Grandi Carnivori

La Lav interroga Fugatti sui grandi carnivori: “Finita la campagna elettorale, ora si favorisca la convivenza”

L’associazione ha inviato una richiesta di incontro a Fugatti, per confrontarsi fin da subito e avviare nuove azioni con l’obiettivo di cambiare la strategia che nei cinque anni precedenti ha dimostrato inadeguatezza



TRENTO. Con il 51,82% dei voti, Maurizio Fugatti è stato riconfermato Presidente della Provincia Autonoma di Trento per i prossimi cinque anni. La sua prima dichiarazione, però, non fa ben sperare per il futuro dei grandi carnivori e per la sicurezza dei cittadini, affermando: “Noi  non dobbiamo stravolgere nulla. Procediamo, continuiamo con il percorso che abbiamo intrapreso”. 

“Chiusa la fase elettorale, ora è invece necessario cambiare completamente registro – dichiara Massimo Vitturi, responsabile LAV, Animali Selvatici – da domani Fugatti può già mettersi a lavorare seriamente, e senza l’ansia di dover rincorrere il consenso politico, per assicurare davvero la convivenza pacifica tra grandi carnivori e cittadini e garantire così sicurezza reciproca”. 

Gli elementi per elaborare un piano per la convivenza pacifica non mancano di certo, sono contenuti in due domande che la LAV pone alla nuova Giunta che si insedierà nei prossimi giorni: 


1. Quando avverrà il trasferimento dell’orsa JJ4 nel santuario per plantigradi messo a disposizione in Romania e quando si  avvierà un confronto per la sorte dell’orso M49, che sono, da mesi la prima, da anni il secondo, detenuti al Casteller? 


2. Quando si avvierà un concreto lavoro per garantire la sicurezza dei cittadini attraverso la prevenzione, con l'attuazione del Piano di Comunicazione che giace nei cassetti della Giunta dal 2016, con la realizzazione dei Corridoi faunistici e con un Progetto di sterilizzazione per contenere le nascite, con la sostituzione dei cassonetti dei rifiuti che fanno avvicinare gli animali ai centri abitati con i cassonetti antiorso e, infine, con la rimozione delle postazioni di foraggiamento venatorio per gli ungulati, che sono una fonte di cibo anche per gli orsi che diventano così confidenti? 

Sono numerosi gli elementi da cui si può partire per elaborare attività che consentano di riappacificare davvero il territorio e i cittadini con gli animali selvatici, garantendo sicurezza per tutti. Fondamentale è però non perdere tempo, come è accaduto nel corso del mandato precedente. 


Per questo motivo la LAV ha già inviato una richiesta di incontro al Presidente Fugatti, per cominciare a confrontarsi fin da subito e avviare, con la massima celerità, possibili nuove azioni con l’obiettivo di prevenire possibili incidenti, evitando così di riproporre una strategia che nei cinque anni precedenti ha dimostrato tutta la sua inadeguatezza.













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