La Trentino Volley trionfa a San Giustino

Netto 3-0 per i campioni del mondo: anche in campionato la squadra inizia a girare al meglio



TRENTO. La Trentino Volley ricomincia a correre anche in campionato. I campioni del mondo trentini hanno infatti espugnato il campo di San Giustino con un netto 3-0: 25-19, 25-12 e 25-23 i parziali.

La cronaca del match. Malgrado i ritmi serratissimi fra Mondiale, Champions e campionato, Stoytchev non opera turnover, mandando in campo sei dei sette titolari visti giovedì sera contro la Stella Rossa; l’unica novità è quindi il ritorno di Bari nel ruolo di libero per la fase di ricezione mentre il resto del sestetto si basa sulle diagonali Raphael-Stokr, Kaziyski-Juantorena, Birarelli-Burgsthaler (Djuric ancora a riposo). L’Altotevere di Marco Fenoglio risponde con Torre al palleggio, Van Den Dries opposto, Fiore e Cebulj in posto 4, Böhme e De Togni al centro, Cesarini libero. Pronti, via e San Giustino tiene con continuità il cambiopalla, almeno sino al 5-5; un break point di Juantorena e un errore in attacco di Cebulj offrono il primo vantaggio ai Campioni del Mondo (8-6). Il divario aumenta con il servizio: ace di Raphael (10-7) e poi di Juantorena (12-9); Van Den Dries sbaglia due attacchi quasi consecutivi e gli umbri chiedono time out sul 13-9. Qualche minuto dopo, con un muro firmato da Cebulj su Stokr per il 15-13 tocca a Stoytchev fare lo stesso; vicino alla propria panchina i gialloblù si chiariscono le idee e ripartono di slancio sempre con Juantorena (19-15), ben spalleggiato anche da Stokr (22-18). Il cambio di campo arriva sul 25-19 con un altro servizio punto, il primo di capitan Kaziyski.

In avvio di secondo set un sussulto dei padroni di casa: Fiore e Van Den Dries confezionano il 2-4 ma fanno anche in modo di svegliare Juantorena che nella sua rotazione al servizio produce un parziale 6-0 che vale l’8-4. Fenoglio cambia le carte in tavola (dentro Mattioli per Cebulj) ma l’inerzia del parziale è tutta per Trento, che con Birarelli in battuta (due ace non consecutivi) vola sul +9 (14-5), chiudendo di fatto il conto ben prima della sua naturale conclusione. Negli scambi finali che portano al 2-0 si mette in evidenza ancora Juantorena con un ace (20-10), prima di lasciare il campo, assieme a Kaziyski, alla coppia di posto 4 di riserva Lanza-Chrtiansky. Un altro punto in battuta, stavolta di Stokr, fissa il punteggio sul 25-12.

Nel terzo set Van Den Dries prova a suonare la carica per l’Altotevere: due ace e un attacco valgono il 1-4, poi confermato sul 4-7. I gialloblù non si disuniscono e con un parziale di 4-0 rientrano subito in partita (8-7). Da lì in avanti è lotta punto a punto per buona parte del periodo (12-12, 14-14), poi ci pensa Stokr (break point per il 18-16) a creare il primo varco. Ma non basta; San Giustino ha la forza per replicare sino al 22-22, poi tocca a Kaziyski guadagnare un break (24-22) e chiudere sul 3-0 (25-23)













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