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L'Aquila a Reggio Emilia per espugnare la "fortezza"

Questa sera la Dolomiti Energia incontra una delle corazzate del campionato. In casa la Grissin Bon è reduce da 6 vittorie. Buscaglia punta sul quintetto base


Sergio Zanella


TRENTO. La partita di questa sera tra la Grissin Bon Reggio Emilia e la Dolomiti Energia Trentino non può essere etichettata come una partita come le altre; sentendo il nome dell’avversaria è infatti inevitabile che la mente dei trentini vada subito sia al 12 ottobre 2014, giorno della storica prima uscita aquilotta in Serie A, che al 20 febbraio 2015, quando le due compagini incroceranno nuovamente le lame per giocarsi la semifinale delle Final Eight di Coppa Italia. La possibilità quindi di dar luogo a dei parallelismi col passato o col futuro però, come per altro detto anche venerdì da Maurizio Buscaglia, non può far dimenticare che nel basket una partita non è mai come le altre.

Se poi pensiamo a quanto è successo nei recenti mesi soprattutto alla squadra emiliana, fare dei paragoni con quella prima giornata d’andata è praticamente impossibile: fuori Ksystof Lavrinovic e probabilmente il connazionale Kaukenas, dentro Pini e Silins. Anche le motivazioni sono probabilmente opposte rispetto a quel 69–78, con una Dolomiti Energia che dopo le prime due sconfitte ha mantenuto un ritmo da capolista e una Grissin Bon, che a causa delle infinite defezioni, ha faticato leggermente più del previsto. Al di là di queste doverose premesse gli emiliani restano comunque i naturali favoriti del posticipo di questa sera e, con un PalaBigi sempre esaurito (dove i padroni di casa non perdono da 6 incontri consecutivi)e un roster composto da campioni come Cinciarini e Diener, non vediamo come possa essere altrimenti. Reggio Emilia è infatti una squadra capace di esprimere una pallacanestro fatta di grande qualità offensiva: lo testimoniano non solo l’alta percentuale nel tiro da due (53.4%, terza nella lega dopo Milano e Venezia) ma anche i dati su assist (16.7, terza dopo Venezia e Sassari), basso numero di palle perse (14.0, quarta) e rapporto assist/perse (119, seconda dopo Venezia).

Come detto in precedenza è inoltre determinante in queste graduatorie il contributo di un playmaker tuttofare come Andrea Cinciarini (11.1 punti ma soprattutto 6.5 assist a fronte di sole 2.3 perse). Per i trentini dunque i grattacapi di certo non mancheranno ma, come al solito, anche Buscaglia ha sempre un qualche coniglio da estrarre dal cilindro. Oltre ai soliti Mitchell e Pascolo sicuramente determinante sarà il contributo del centro uscito da Stanford Josh Owens. Sul suo atletismo e sulla sua forza fisica la Dolomiti Energia potrebbe puntare per creare numerosi miss match sotto le plance; Cervi a parte, il roster dei reggiani non sembra infatti poter offrire altre soluzioni tecniche in grado di limitare lo strapotere del giocatore aquilotto. Insomma, anche in questa occasione gli spunti di riflessione sicuramente non mancano e anche la componente spettacolo sarà altrettanto presente nella sfida del PalaBigi.

L’appuntamento è fissato per le 20.30 di questa sera, con la palla a due che verrà lanciata in aria dalla terna arbitrale Bettini, Taurino e Weidmann. La partita sarà inoltre trasmessa in diretta TV esclusivamente su Rai Sport 1, con la differita per il Trentino Alto Adige fissata per martedì sera alle 23 su Trentino Tv.













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