Dorothea Wierer fa il bis a Ruhpolding 

Quarta vittoria in Coppa del mondo: meglio della Santer



RUHPOLDING (GERMANIA). Cavalcata vincente per Dorothea Wierer nella 15 km individuale che apre il weekend di Coppa del mondo di biathlon a Ruhpolding. La 27enne finanziera di Anterselva mette in pista una gara perfetta, senza nessun errore al poligono, e vede cadere per strada tutte le avversarie, fino a concludere davanti a tutte con il tempo di 41’29”0, 12”7 meglio della finlandese Kaisa Makarainen, seconda nonostante uno sbaglio al tiro. Terza è la canadese Rosanna Crawford, partita con il pettorale numero 96 e in lotta fino alla fine con Wierer. La canadese non sbaglia mai, ma le sue gambe cedono negli ultimi chilometri di fondo fino a consentirle il gradino più basso del podio con 21”2 di distacco. Si tratta del quarto successo individuale in carriera per Wierer (uno in più di Nathalie Santer), che aveva già vinto, nello stesso format, sul circuito di Ruhpolding due anni fa, e della prima vittoria stagionale per la finanziera altoatesina.

Impressionante l’avanzata dell’azzurra, sin dalle prime battute al vertice della classifica, quando se la giocava con Dahlmeier e Hildebrand, le fortissime tedesche sempre difficili da superare. Ma la freddezza al tiro di Dorothea e la sua precisione ieri non lasciavano scampo a nessuna. Così, alla seconda serie di tiro, solo la Dahlmeier le rimaneva davanti, prima di crollare alla terza serie di tiri, vittima di ben tre errori.

Sono così 20 i podi totali di Dorothea Wierer, all’inizio di un weekend che si presenta davvero interessante, a pochi giorni dalle gare italiane di Anterselva. Buona anche la gara dell’altra azzurra Lisa Vittozzi, che chiude al 18esimo posto con un distacco di 2’15”9. 44esimo posto per Nicole Gontier, con quattro errori al tiro. Sei errori per Federica Sanfilippo che ancora più chiude attardata (88esima).

La pista magica di Ruhpolding che già due anni fa le aveva regalato una bellissima vittoria nell'individuale (e poche settimane dopo la coppa di specialità), consente a Dorothea Wierer di diventare con quattro successi la biathleta italiana più vincente di sempre nella storia, staccando definitivamente Nathalie Santer. Tuttavia la ventisettenne finanziera di Anterselva guarda avanti: «Sono soddisfatta – spiega – allo start non mi sentivo al 100% ma sapevo che alla fine era una gara di tiro e mi sono presentata abbastanza sicura al poligono, anche se in piedi non ero stabilissima ho fatto il mio dovere, mostrando quello che ho fatto vedere nelle ultime settimane in allenamento. Voglio ringraziare gli skimen e i tecnici che danno grande fiducia a me e alla squadra. Il fatto di tornare a salire sul gradino più alto del podio nella specialità dell’individuale dopo avere vinto la coppa due stagioni è solo un caso – conclude Dorothea – però è positivo il fatto che sono arrivata a podio in tre differenti gare, saranno tutte chances in più da giocarsi alle Olimpiadi».















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