L'ADUNATA - VIABILITA'

Adunata, Trento inizia a modificare la viabilità: ecco cosa c'è da sapere

I DIVIETI. Tre zone a traffico limitato - LE FOTO. Scatta la rimozione delle auto IL CASO. Camper selvaggio, alpini sfrattati dai parchi - GLI SPECULATORI. Scantinato a 200 euro per notte



TRENTO. Parcheggi vicini al centro chiusi da ieri, lunedì 7 maggio, modifiche alla viabilità privata dalla sera del 9 maggio e potenziamento dei mezzi pubblici: sono i primi passi con cui Trento si prepara alla 91/a adunata nazionale degli alpini, dall'11 al 13 maggio, con eventi dal 10 maggio. Le misure, come spiegato dalla polizia locale e dal comitato organizzatore insieme a Trentino Trasporti, in una conferenza stampa in Comune, si concentreranno in centro. Una zona rossa, una arancione e una blu, partendo dal centro e allargando il perimetro, delimiteranno la circolazione.

L'attesa è per 600.000 persone tra ingressi e uscite dal capoluogo nei quattro giorni dal 10 al 13 maggio, con maggiore afflusso da sabato pomeriggio a domenica. Le prenotazioni degli spazi riservati agli alpini, sono il 20% in più rispetto all'adunata di Treviso: numeri che fanno prevedere agli organizzatori che alla sfilata gli alpini possano arrivare a 100.000, a fronte degli 80.000 del 2017, con altrettanti partecipanti ad assistere.

Tra i provvedimenti, restrizioni sono state previste anche per gli esercizi commerciali che servono cibi e bevande. Riguardano i bicchieri di vetro e piastre e bracieri per la cottura di cibi (fatto salvo per questi ultimi gli spazi commerciali su area pubblica assegnati con bando dall'amministrazione comunale proprio in occasione dell'adunata). Saranno in vigore dalle 8 di giovedì 10 maggio alle 6 di lunedì 14 maggio nelle zone rossa, arancione, blu e nelle vie e piazze individuate come area di scioglimento della sfilata. Vietata negli stessi giorni la vendita su area pubblica in forma itinerante e, all'interno della zona Rossa, ci sarà anche il divieto di accesso e di circolazione ai veicoli a braccia adattati per la vendita in forma itinerante. Spostati o cancellati i consueti mercati di zona.

È stato predisposto inoltre un programma per garantire la continuità del servizio socio-assistenziale e di pasti a domicilio ad anziani e disabili anche nelle zone dove la circolazione sarà vietata, in accordo con il comitato organizzatore e i referenti delle cooperative, e grazie anche al Centro per la formazione professionale-Università popolare trentina, che vedrà in campo 137 volontari tra gli studenti e 40 tra genitori e insegnanti.

La polizia locale in questi giorni sta vigilando per scongiurare insediamenti abusivi nei parchi limitrofi al centro. Già a partire dalla sera di mercoledì 9 maggio e fino alle 23 di domenica 13 maggio, è prevista una limitazione alla circolazione (transito e sosta) dei veicoli a partire dalla zona centrale della città, limitazione che sarà via via estesa a un'area sempre più ampia, secondo un calendario e un regime restrittivo crescente.

Le zone della città maggiormente interessate dall'evento sono così suddivise: Zona Rossa (chiusura a partire dalle 20 di mercoledì 9 maggio), Zona Arancio (chiusura a partire dalle 12 di venerdì 11 maggio), Zona Blu (chiusura a partire dalle 20 di sabato 12 maggio). Domenica la mobilità sarà fortemente penalizzata perché un'ampia zona del centro sarà riservata all'ammassamento e alla sfilata. Come ha spiegato Andrea Saltori, responsabile del Servizio urbano di Trentino Trasporti, fino a giovedì 10 maggio sono in vigore gli orari degli autobus ordinari del periodo invernale scolastico. Venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 maggio il trasporto pubblico urbano sarà modificato.

Sarà inoltre attivo domenica un servizio continuo di navetta senza orario per il trasferimento degli alpini giunti al termine della sfilata in via Brennero-rotatoria Caduti di Nassiriya con destinazione zona industriale di Spini di Gardolo e zona Interporto, dove sono parcheggiati i pullman turistici dei singoli gruppi. Sono confermate la validità di tutti i titoli di viaggio comuni già in vigore e le modalità del loro utilizzo (obbligo di obliterazione-validazione). È introdotta nel sistema tariffario una speciale «Card Adunata», individuale, non elettronica, a vista, che dà titolo al portatore all'utilizzo illimitato delle corse del servizio pubblico. A bordo di ogni autobus è sempre possibile l'acquisto del biglietto di corsa singola al prezzo di 2 euro. I titoli di viaggio di tipo «extraurbano» con origine-destinazione «Trento» sono validi sul servizio urbano.

Anche per quanto riguarda il trasporto pubblico extraurbano, rimangono invariati i percorsi e gli orari fino a tutta la giornata di giovedì mentre, a causa dell'indisponibilità dell'Autostazione di Piazza Dante, nelle giornate di venerdì, sabato e domenica sono stati individuati quattro capolinea provvisori per l'utenza. A nome del Coa stamattina nella sala stampa di palazzo Geremia è intervenuto anche l'ingegner Claudio Tiso, che ha spiegato come verrà regolato l'accesso degli alpini nei giorni dell'Adunata. Tutti i pullman (se ne attendono circa mille) verranno invitati a imboccare l'uscita 4 della Tangenziale, a scaricare velocemente i passeggeri in via Sanseverino e in via Jedin e quindi a raggiungere i parcheggi predisposti a Spini e all'Interporto. Sono attesi all'incirca mille pullman. Per quanto riguarda invece le auto private, sono stati organizzati 9 posti tappa, in rete con la centrale operativa, che indirizzeranno il traffico nei parcheggi liberi dei sobborghi della città.









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