Mori, oltre 21 mila euro di contributi per le attività culturali

Mori. La Giunta di Mori ha approvato il piano di sostegno alle associazioni culturali del volontariato locale, impegnando 21.458 euro. L’amministrazione riconosce il ruolo di questi soggetti che,...



Mori. La Giunta di Mori ha approvato il piano di sostegno alle associazioni culturali del volontariato locale, impegnando 21.458 euro. L’amministrazione riconosce il ruolo di questi soggetti che, come spiegato nella delibera sul tema, svolgono attività di interesse pubblico istituzionale che attuano, integrano o completano la programmazione comunale; attività di interesse pubblico non istituzionale ma di rilievo per la comunità locale o attività che, pur non rientrando nella programmazione del Comune, riscontrano un significativo apprezzamento. Nell’erogare i contributi ordinari per il 2019 – a cui se necessario se ne aggiungeranno di straordinari nel corso dell'anno – l’assessorato che fa capo a Filippo Mura intende sostenere l'attività e la creatività del mondo associativo culturale moriano. Al contempo ha anche avviato momenti di ascolto e interscambio con le associazioni attraverso il tavolo cultura: una seduta è convocata oggi alle 18.30 all’ex municipio e sarà l’occasione per presentare la nuova responsabile dell’ufficio, Federica Cont.

Per l’assegnazione dei contributi sono stati valutati l’assenza di scopo di lucro, la presenza di più soggetti cooperanti, l’economicità e l’autofinanziamento dell’attività, il grado di innovazione e la capacità di attrazione delle proposte. Nel dettaglio: 2.500 euro andranno all'associazione Castel Frassem, 1.000 all’Acr Loppio, 200 all’Acr Ravazzone, 2.000 alla “Filo d'Erba”, 1.000 all’aps Trentino Jazz”, 2.500 all'Arci, 1.428 a “Rock & Altro”, 1.500 a “Evoè! Teatro”, 560 al coro Euphonia, 1.860 al coro Fior di Roccia, 4.500 alla Compagnia Gustavo Modena”, 1.000 al collettivo Clochart, 350 all'aps Carnevale Tierno”, 1.060 al comitato Carnevale Mori Vecio”. In attesa di eventuali ritocchi in corso d’opera, lo stanziamento è il minore della consiliatura: l’anno scorso furono assegnati 26.228 euro, nel 2017 lo stanziamento fu di 22.994 euro. nel 2016 ci fu un’erogazione analoga a quella dell’anno successivo (22.980 euro), mentre nel 2015 c’era stato il dato più alto, 27.250 euro. M.CASS.















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