«Da Rovereto a Folgaria la funivia non è la priorità» 

I sindaci Corradi (Lavarone) e Nicolussi Castellan (Luserna) con Bertoldi (Ski)  e Marzari (Comitato Avianova): solo fantasiose soluzioni da campagna elettorale


di Fabio Marzari


ALTIPIANI CIMBRI. Diventa discussione diffusa ed interessata la proposta partita dal Rovereto inerente il collegamento via fune con Folgaria. I sindaci di Lavarone Isacco Corradi e di Luserna Luca Nicolussi Castellan, il presidente della Lavarone Ski Flavio Bertoldi, il presidente del Comitato Avianova Aldo Marzari puntualizzano i risvolti del progetto con apposito comunicato reso alla stampa, non senza ironia e altrettanto pepe: «Folgaria sta per avviarsi alla campagna elettorale e forse è per questo come da tradizione che si comincia a parlare di grandi progetti funiviari sul territorio, non è un male, la campagna elettorale muove la creatività. Crediamo che ci siano priorità maggiori in cui investire in questo momento, e su cui la Provincia dovrebbe porre attenzione. Per Folgaria bacino e pista Francolini sono delle urgenze , così come per Lavarone l'innevamento, bacino e migliorie alle seggiovie sono priorità. Se si parla di investimenti nella mobilità alternativa, dal nostro punto di vista sia a livello turistico che a livello sociale il collegamento con il fondovalle verso la Valsugana è più vantaggioso e prioritario. Perchè la Valsugana come presenze turistiche è il secondo bacino della provincia. La stessa Apt Alpe Cimbra, per similitudine e somiglianza di vedute, collabora con l'Apt della Valsugana Lagorai e meno con quella di Rovereto, che ha un'inclinazione turistica diversa. La funivia da Rovereto collegherebbe principalmente la città alle piste da sci, simile all'investimento Trento-Bondone dove diventa arroccamento verso la montagna della città per piste e rifugi. Con questo non vogliamo dire che tale intervento non sia utile, ma visto che le risorse sono sempre le stesse vogliamo siano chiare le priorità. Il progetto Vianova che prevede il collegamento con la Valsugana (investendo sulla ferrovia) permetterebbe anche di togliere il divario di collegamento con i paesi dell'Oltresommo, Lavarone e Luserna. Da Folgaria in 20 minuti si arriva a Rovereto, Lavarone e Luserna sono a 40 minuti da Trento e a 40 da Rovereto. Altro punto per cui il collegamento con la Valsugana è prioritario è perché ci sono 5 Comuni, la Comunità e la Provincia che hanno approvato all'unanimità la mozioni di appoggio a questo progetto, ultimo ma non meno importante, è che il collegamento con la Valsugana permetterebbe prima o poi l'arrivo tramite ferrovia alla stazione internazionale di Trento, collegando così per la prima volta l’Alpe Cimbra al trasporto pubblico europeo, cosa che il collegamento con Rovereto non permetterebbe perché è impensabile che la funivia riesca a collegarsi attraversando la città di Rovereto. Chiudiamo presentando questa anomalia, l'unico comune a non aver portato la mozione in consiglio è Folgaria. Poi si è investito con soldi pubblici provinciali sugli impianti di Asiago/Gallio (le Melette) e cima Larici, è in previsione "lo spauracchio" del collegamento funiviario già all'interno del piano fondi Odi (anche se non ancora finanziato), il collegamento Lastebasse Fiorentini, ora si parla del collegamento Rovereto Folgaria, forse l'obiettivo finale a questo punto è far morire i territori dell'Oltresommo, Lavarone e Luserna».

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