BRENTONICO 

Approvata la variante al Prg per Crosano e Cazzano

BRENTONICO . Il Consiglio comunale di Brentonico ha adottato all’unanimità (ma con sette assenti) una variante definita “non sostanziale” al piano regolatore generale vigente. Il passaggio è derivato...



BRENTONICO . Il Consiglio comunale di Brentonico ha adottato all’unanimità (ma con sette assenti) una variante definita “non sostanziale” al piano regolatore generale vigente. Il passaggio è derivato principalmente dall’esigenza di ridare efficacia alle previsioni dello strumento urbanistico comunale relativamente ai piani di lottizzazione di Crosano e Cazzano, ormai scaduti, anticipando quanto verrà fatto nella variante generale. Il piano di lottizzazione di Crosano era stato inserito all’interno della variante generale nell’anno 1997 e poi riportato senza espressa conferma nella prima variante del 2003 e nella seconda del 2009, circostanze alle quali nel 2014 aveva fatto seguito l’approvazione del piano guida. Lo scopo della variante non sostanziale ora approvata è di rinnovare la previsione di destinazione residenziale e di far sì che venga proposta una più corretta pianificazione attuativa, conciliando il tutto con le aspettative maturate negli anni precedenti da parte dei lottizzanti a seguito dell’approvazione del piano guida: nello specifico si riconfermano le potenzialità edificatorie originarie, integrate con specifici indirizzi progettuali e in particolare con la possibilità, in accordo con l’amministrazione comunale, di realizzare i parcheggi pubblici sulla limitrofa area per attrezzature pubbliche, nonché un marciapiede lungo via Peluso. Per quanto riguarda il piano di lottizzazione di Cazzano sono state confermate le linee generali del Prg, dando tuttavia ai lottizzanti la facoltà di proporre una viabilità alternativa, anche eventualmente finalizzata a servire ambiti parziali della lottizzazione. È stata conformata la previsione urbanistica alla possibilità di una riperimetrazione finalizzata allo stralcio della strada interpoderale gravata da consortalità. Al fine di dare una più concreta possibilità di attuazione del piano, sono stati inoltre riconsiderati gli assetti viabilistici di accesso allo stesso, un breve tratto finale della strada di progetto, che collegandosi a quella agricola esistente creava un percorso perimetrale alla lottizzazione. Confermato il tratto di strada previsto lungo il tratto ovest e viene stralciato l’onere dell’apprestamento del tratto di marciapiede lungo la viabilità pubblica poiché sarebbe un intervento limitato al solo tratto di lottizzazione; inoltre viene introdotta a livello normativo la possibilità di proporre soluzioni alternative in sede di progettazione attuativa. È stato rideterminato il fabbisogno dei posti auto a utilizzo pubblico, con la realizzazione di 10 parcheggi, pari a circa 1/5 dello standard complessivo. (m.cass.)













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