Sicurezza

Valbrenta, proseguono gli interventi per il ripristino della ferrovia della Valsugana

Nei prossimi giorni verrà effettuata la messa in sicurezza della parete rocciosa, ma l'intervento non è ancora finito

LA FRANA. I detriti invadono la strada e la ferrovia
TEMPISTICHE. Possibile un'attesa di 45 giorni prima della riapertura



TRENTO. Proseguono gli interventi di Rete ferroviaria italiana (Rfi) per il ripristino dei danni provocati dalla frana che lo scorso 12 gennaio ha danneggiato la ferrovia tra Bassano e Primolano, lungo la linea Trento - Bassano.

L'urto della frana - ricorda Rfi in una nota - ha provocato ingenti danni alle infrastrutture. Rfi si è attivata fin da subito per attuare gli interventi necessari a mettere in sicurezza l'area: la prima fase dei lavori prevede la caratterizzazione geologica con droni del versante di montagna. Sulla base dei dati rilevati e analizzati, nei prossimi giorni le squadre di rocciatori, già operative subito dopo la frana nei punti più accessibili, inizieranno attività di messa in sicurezza della parete rocciosa.

L'ultima fase dell'intervento - si legge nella nota di Rfi - è dedicata alla realizzazione di un accesso utile per raggiungere la sommità della montagna e pulire il versante dai detriti con l'utilizzo di una pala meccanica e all'installazione di una rete paramassi.













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