«Troppi ciclisti su via Brennero, ma perché non usano la ciclabile?»
La segnalazione: «Anche stamattina c’erano delle biciclette, una situazione di inutile pericolo». Avete una segnalazione? Mandate una mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it oppure mandateci un messaggio in direct sulla nostra pagina Facebook
TRENTO. Se c’è una cosa in cui il Trentino è un esempio, è sicuramente il fronte della mobilità e le sempre crescenti strade ciclopedonali che permettono a chi si muove in bicicletta di poterlo fare senza troppi rischi.
Certo, ci sono dei punti in cui ciclabili e strade si intersecano e questi punti danno motivo di preoccupazione (come nel caso della Rotaliana, di cui ci siamo già occupati con un “Dillo al Trentino”) e poi ci sono i ciclisti che, per svariati motivi, utilizzano la strada normale anziché la ciclabile.
Un punto molto pericoloso è sicuramente quello di via Brennero a Trento, una delle arterie più trafficate dell’intera provincia.
Su via Brennero il traffico è costante, sia di giorno che di sera, unendo la parte centrale del capoluogo con la zona commerciale e poi con Gardolo e Lavis.
La segnalazione arriva via mail da Gianni: «Buongiorno, sono molto contento come cittadino che si amplino i chilometri di ciclabile in città ma non capisco, come automobilista, perché le biciclette vadano sulla strada quando a fianco c’è una bella ciclabile, scrive. «L’ultimo esempio? Questa mattina in via Brennero».
Insomma, non c’è da parteggiare ne per i ciclisti ne per gli automobilisti, c’è solo da usare tanto buonsenso e cercare di limitare il più possibile i rischi di situazioni pericolose.
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