Dillo al Trentino

Quell’incrocio pericoloso tra ciclabile e statale: «Solo fortuna se non ci sono stati ancora incidenti gravi»

La segnalazione: «A San Michele all’Adige sbucano auto e camion senza poter vedere i ciclisti. Io lo so e vado a piedi, ma i tantissimi cicloturisti che non lo sanno rischiano grosso». Avete una segnalazione? Mandate una mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it oppure mandateci un messaggio in direct sulla nostra pagina Facebook

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SAN MICHELE ALL’ADIGE. Quando la ciclabile incontra una trafficata, sono dolori. Se ci si mette anche un incrocio particolarmente pericoloso dove auto e camion hanno una curva “quasi cieca”, allora possono essere guai grossi.

È il caso della zona di San Michele all’Adige dove la ciclabile incrocia la statale del Brennero, all'altezza di via Canè.

La segnalazione arriva da Fulvio Osti di Mezzolombardo, che ha inviato una mail a “Dillo al Trentino”: «Sono un cicloamatore che spessissimo percorre la ciclabile del Brennero tra Trento e Bolzano. All'incrocio della statale del Brennero in località Ristorante da Silvio, nel comune di San Michele all'Adige, detta ciclabile incrocia il ponte che porta a Mezzocorona dove si trova, dall'altra parte il ristorante "La Cacciatora".

Ebbene, da Trento la ciclabile arriva davanti alla "Cacciatora" per poi percorrere il ponte su strada normale per arrivare all'altra sponda del fiume e riprendere la ciclabile verso Bolzano. Proprio in quel punto, proprio all'incrocio con la statale bisogna attraversare la strada per andare a nord.

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Si dà il caso che da dietro il ristorante "Da Silvio" sbuchino auto e anche camion senza che questi possano vedere nulla.

Ogni volta che percorro quel tratto di strada, conoscendo il pericolo, scendo a destra e porto la bici a mano, guardandomi ad ogni lato. Ma così non è invece per quei gruppi di cicloturisti che scendono da nord tutti assieme e che non conoscono il pericolo.

Se finora non è successo nulla, questo è dato alla pura fortuna dei casi».

Ma cosa si potrebbe fare? Ecco la soluzione proposta da Fulvio: «Secondo me bisogna provvedere a sistemare una passerella affiancata al ponte per limitare il pericolo. Bisogna realizzare una struttura come al ponte di Lavis sull'Avisio, direi che una simile struttura è quanto mai necessaria».

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