ALDENO. Una grande prova di solidarietà è stata data dai comuni di Aldeno, Cimone e Garniga Terme, in Trentino, tutti e tre coinvolti nel contribuire al progetto provinciale di realizzazione di un asilo a Paganica, località duramente colpita dal terremoto in Abruzzo dell'aprile 2009.

Una iniziativa, come spiega il sindaco Emiliano Beozzo, di raccolta punti legata alla differenziazione dei rifiuti dal titolo: «Il mio impegno per l'Abruzzo». Questa volta, anziché come in passato mettere in palio dei premi per i cittadini «ricicloni», si è scelto di convertire i punti in denaro da devolvere all'Abruzzo attraverso il progetto promosso dalla Provincia.

Oltre a premiare la differenziata hanno contribuito le scuole elementari dando il proprio contributo ideando una raccolta di fondi sull'iniziativa «A piedi a scuola» e dei cittadini con libere offerte su un conto corrente aperto alla Cassa Rurale.

Il contributo raccolto e recentemente consegnato dai tre sindaci Emiliano Beozzo (Aldeno), Damiano Bisesti (Cimone) e Andrea Friz (Garniga Terme) all'assessore Lia Beltrami, nella veste di coordinatrice del tavolo per l'Abruzzo, alla fine è stato di 26.800 euro.

L'assessore Beltrami si è compiaciuta con i tre sindaci delle popolazioni dei tre paesi e ha annunciato che su scelta condivisa dai tre sindaci, tale cifra trasferita alla Caritas de l'Aquila, contribuirà alla realizzazione di un asilo nido a Paganica. Diventerà la sede di 40 bambini e darà lavoro a 12 persone.

La nuova struttura sarà costruita con legno trentino per una spesa complessiva assai contenuta di circa 300.000 euro, soprattutto per l'impegno gratuito di progettisti, maestranze e donazioni di ditte trentine che lavorano nel settore del legno e della bioedilizia.

«Dobbiamo essere orgogliosi - sostiene il sindaco Beozzo - per il contributo dato alla costruzione di tale struttura e quando penseremo al piccolo sforzo fatto per collezionare i punti premio presso il Centro raccolta materiali, o agli alunni coinvolti nei percorsi pedonali per raggiungere la scuola, potremo pensare anche alla felicità di quei quaranta bambini ospitati nel nuovo asilo nido di Paganica».

Asilo che sarà pronto a primavera del prossimo anno. Si tratterà di un altro piccolo gioiello che trasmetterà nuovo impulso per andare avanti. Oltre ai bambini di Paganica ospiterà anche quelli di Tempera, abitato interamente distrutto dal terremoto.

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