Sicurezza, viabilità, opere i nodi irrisolti del sindaco

Oggi faccia a faccia (ore 10.30) tra il nostro direttore e Alessandro Andreatta sui temi più importanti della Trento che verrà. E si parlerà anche di maxi vitalizi



TRENTO. Parte con il botto la festa del nostro giornale Trentino.live. Domani alle 10.30 a palazzo Geremia il direttore Alberto Faustini intervisterà il sindaco Alessandro Andreatta. Sarà un faccia a faccia serrato e incalzante su tutti i temi più importanti del presente e del futuro di Trento. Tutti i trentini sono invitati. Si tratta di un appuntamento interamente dedicato alla città dagli aspetti sicuramente interessanti. L’intervista sarà a tutto tondo. Si affronteranno i problemi più sentiti dai trentini, a partire dalla sicurezza, sicuramente una delle questioni calde degli ultimi tempi. Da alcuni mesi si è registrato un aumento dei furti in appartamento, mentre i residenti di alcune zone, come piazza della Portela, chiedono una maggiore attenzione da parte dell’amministrazione comunale. Nelle ultime settimane il sindaco Andreatta è arrivato a promettere il prolungamento delle pattuglie serali dei vigili urbani fino alle 3 di notte. In questo modo si potrebbero contrastare in maniera più efficace fenomeni come i disturbi notturni da parte dei frequentatori dei locali o la microcriminalità nelle strade del centro storico. Nei mesi scorsi, infatti, ci sono stati diverse aggressioni soprattutto a ragazze allo scopo di scippare borsette o telefoni cellulari. Il sindaco aveva anche promesso l’installazione di un maggior numero di telecamere nelle zone più sensibili del centro. Anche questa misura ha lo scopo di prevenire i reati di strada. Già da tempo la situazione della sicurezza in centro è stata tratta in alcune riunioni del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il sindaco domani farà il punto anche su questo e sulle misure che il Comune intende adottare.

Ma i temi toccati saranno sicuramente molti. Il primo cittadino verrà stimolato anche su un altro argomento di stretta attualità, ossia quello dei maxi anticipi milionari per gli ex consiglieri regionali. Ma la vicenda dei privilegi non si ferma certo qui. Per il futuro, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha proposto di adeguare l’indennità dei consiglieri regionali e provinciali a quella del sindaco della città capoluogo. L’indennità del sindaco di Trento, in effetti ammonta a 8.600 euro lordi contro i 9.700 euro dei consiglieri regionali.

Altro tema di stretta attualità è quello riguardante l’area ex Michelin e il suo sviluppo. Con l’apertura del Muse, nel luglio dello scorso anno, l’area è diventata centrale e sarà sempre più importante con il trasferimento nei nuovi edifici della biblioteca universitaria. Un’area destinata ad ospitare anche eventi e manifestazioni che potranno attrarre visitatori anche da fuori città. Un nuovo quartiere che si dovrà integrare al meglio con la città a partire dalla realizzazione degli altri due sottopassi ferroviari. Altro tema affrontato dal sindaco anche in recenti interventi pubblici è quello della vivibilità del centro storico alla mattina. Attualmente le strade del centro, pur essendo in piena zona a traffico limitato, sono letteralmente prese d’assalto da furgoni e camioncini, oltre che da auto. Per questo Andreatta ha proposto di installare dei varchi elettronici con telecamere che controllino l’accesso solo delle vetture autorizzate. In questo modo si spera di controllare al meglio gli accessi e di rendere più vivibile il centro.

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