TRENTO. L’atterraggio nello specchio d’acqua del lago di Idro non era certamente voluto e previsto, ma il vento è lì che ha portato un austriaco a termine del suo volo con il parapendio. Un atterraggio che ha avuto conseguenze fisiche limitate per il turista che è stato soccorso dai suoi stessi colleghi della scuola di parapendio. Il ferito, un 54enne, è stato quindi portato precauzionalmente al pronto soccorso dell’ospedale di Tione dove è stato sottoposto ad una serie di accertamenti che hanno permesso di verificare tutte le conseguenze del tutto «fuori programma».

L’uomo era arrivato nelle Giudicarie assieme ad una comitiva, una «classe» di turisti pronta a prendere lezioni e a lanciarsi in evoluzione con il parapendio. Il lancio del 54enne poco prima delle 13. I problemi si sono verificati nell’ultima parte del volo, quella in cui s doveva iniziare a lavorare per l’atterraggio. Forse a causa di un colpo di vento, la vela dell’austriaco è stato spostata da quella che era la traiettoria programmata per terminare il volo. Che è finito nel bacino del lago di Idro, sponda trentino, nella zona di Baitoni di Storo. Immediatamente è stato dato l’allarme e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco volontari del posto assieme all’ambulanza. Ma i primi a soccorrere il 54enne sono stati i suoi compagni che lo hanno aiutato nelle non facili manovre di uscita dall’acqua.

Per l’uomo un po’ di paura, l’emozione di un bagno fuori programma e la possibilità di raccontare un atterraggio decisamente particolare ma con lieto fine. Dopo la visita a Tione il turista è stato quindi dimesso.