Ruba in chiesa, trentino arrestato

L’uomo aveva svaligiato la cassetta delle elemosine impossessandosi di 400 euro



TRENTO. Un 51enne residente a Trento - Gaetano Mazzotta - è stato arrestato l'altro giorno dai carabinieri perchè sorpreso a rubare l'elemosina nella chiesa parrocchiale di Plaus. Si era già impossessato di 400 euro di offerte dei fedeli. I carabinieri di Silandro, in collaborazione con i loro colleghi di Naturno, sono andati a colpo sicuro. Mazzotta è stato sorpreso mentre si allontanava dalla chiesa parrocchiale di Plaus con l'attrezzatura da scasso che aveva usato per «prelevare» l'elemosina dall'apposita cassetta. Con sé aveva il malloppo: 400 euro. È stato subito arrestato per furto aggravato e portato a Bolzano nella camera di sicurezza del comando carabinieri dove è a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Nel giro di pochi giorni è il secondo malvivente scoperto mentre ruba in chiesa. La crisi e le difficoltà finanziarie possono essere una spiegazione di questi furti. Gli inquirenti si appellano alla popolazione di segnalare movimenti ritenuti sospetti in prossimità delle chiese ed anche ai parroci di togliere dalle cassette, ogni sera, le elemosine. Il precedente tentativo di furto era accaduto alcuni giorni fa nella chiesa parrocchiale di Solda. Con appositi attrezzi si stava impossessando dei soldi contenuti nella cassetta delle offerte ma, mentre stava armeggiando, era stato sorpreso da un fedele. Vistosi scoperto, il malvivente era fuggito rapidamente a bordo di un'autovettura riuscendo a far perdere le proprie tracce. Ma i carabinieri della stazione di Prato allo Stelvio lo hanno identificato tramite delle fotografie segnaletiche e denunciato a piede libero.













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