RIVA. Oggi come oggi un cittadino che abbia qualche pratica da sbrigare in municipio, appena entrato dal portone al pianoterra, nell'ampio atrio non trova nemmeno un cartello che segnali dove sono sistemati i vari uffici. Altra pecca segnalata a più riprese è quella dei differenti orari di apertura al pubblico degli uffici stessi, sicchè accade che uno debba mettersi in fila davanti a più porte o recarsi più volte in municipio. La situazione è destinata a migliorare a breve e comunque entro il 30 giugno, secondo le indicazioni d'una mozione presentata dal consigliere Giovanni Pellegrini. Un testo importante: modificato in sede di capigruppo ed infine approvato all'unanimità dal consiglio comunale. La principale novità è rappesentata dallo «sportello al cittadino». Significa che al pianoterra del municipio chi entra troverà un dipendente in grado di trattare immediatamente le procedure relative ai servizi demografico, elettorae, infanzia, cultura, sport, manifestazioni e protocollo nei casi in cui la risposta possa essere fornita immediatamente (o comunque in un tempo breve, sui 10 minuti) e che non abbia bisogno di conoscenze specialistiche o di consultazione di archivi cartacei; lo stesso dipendente fornirà le indicazioni necessarie nell'eventualità che si debbano raggiungere altri uffici; risponderà al telefono ed accetterà la consegna a mano di documenti curandone la relativa iscrizione nel protocollo. Lo sportello sarà aperto al mattino dal lunedì al sabato, mentre in una giornata (che è ancora da decidere ma dovrebbe cadere verso la metà della settimana) l'apertura sarà continuata fino alle 18. In quella giornata inoltre -compatibilmente con la dotazione di personale ed in accordo con le organizzazioni sindacali- anche gli uffici osserveranno lo stesso orario: ossia l'apertura continua fino alle 18.  In tutti i casi l'amministrazione si impegna a riorganizzare l'orario di apertura al pubblico degli uffici rendendolo uniforme. La mozione - che si propone di migliorare i rapporti fra apparato e collettività di utenti - prevede anche che venga data pubblicità, con puntuale pubblicazione sul sito internet del comune, del testo delle mozioni e degli ordini del giorno presentati dai consiglierui comunali e delle relative risposte fornite dal sindaco e dagli assessori interessati.