Ricerca, Economia è la migliore d'Italia

Il risultato nell'analisi delle classifiche diffuse dal Censis


Jacopo Tomasi


TRENTO. La facoltà di Economia di Trento è la migliore d'Italia per quanto riguarda la ricerca. A dirlo non è una classifica ufficiale a livello nazionale, bensì la tesi di laurea di uno studente dell'Università di Padova. Giulio Sperandio, infatti, ha analizzato la relazione tra la classifica del Censis delle facoltà di Economia italiane e l'indicatore "H" sulla produzione scientifica delle diverse facoltà. L'esito finale premia proprio Trento che nella classifica Censis è sul podio, ma in base all'indice"H" calcolato da Sperandio è davanti a tutte le altre facoltà di Economia Statali. Non solo: tra il 2007 ed il 2010 dimostra di avere il miglioramento più significativo a livello di produzione scientifica. Una ricerca che soddisfa eccome il preside Paolo Collini, che spiega così questo risultato così positivo. "Negli ultimi anni abbiamo puntato molto sulla ricerca e sulla produzione scientifica e questo lo dimostra. Credo - riflette - che un ruolo decisivo in quest'ottica l'abbia avuto il reclutamento di alcuni docenti come Sandro Trento e Massimo Riccaboni che a livello di produzione scientifica sono tra i migliori".

In conclusione, i risultati dell'analisi del dottor Sperandio mettono in evidenza una forte correlazione tra posizione in classifica Censis e gli indicatori relativi alla produzione scientifica. E la facoltà di Economia dell'Università di Trento si conferma al top assoluto, davanti a Padova, Bologna, Urbino e Roma Tor Vergata. Una facoltà che, oltre ad avere la ricerca al top, propone un'ampia offerta formativa, con 3 corsi di laurea di primo livello finalizzati a fornire agli studenti una formazione economica generale e 7 corsi di laurea magistrale ad elevato contenuto professionale, organizzati intorno ai principali gruppi di ricerca presenti in facoltà e in grado di garantire una didattica all'avanguardia.













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