Ravina e Belvedere alpini in festa per i 65 anni 

Oggi si celebra la rifondazione del gruppo nato nel 1937 e sospeso nel ’40 Nel 1953, 14 soci lo ricostituirono intitolandolo a due caduti. Oggi i soci sono 222


di Gino Micheli


TRENTO. Quando si muovono gli alpini è sempre una grande festa. E sarà così anche oggi quando il Gruppo alpini di Ravina e Belvedere festeggerà il 65° anniversario di rifondazione.

Gruppo sorto nel 1937, sospeso nel 1940 con l’evento bellico della seconda guerra mondiale e rifondato nel 1953, da 14 soci: Giovanni Bertotti, Italo Coser, Tranquillo Cattoni, Fortunato Ferrari, Giacomo Ferrari, Angelo Gislimberti, Ferdinando Gislimberti, Dorino Iseppi, Livio Lucchi, Egidio Miori, Ernesto Miori, Aldo Tomasi, Giuseppe Tomasi e Italo Tomasi (quest'ultimo, promotore della rifondazione, nominato capogruppo). Il gruppo venne intitolato alla memoria di due caduti di Ravina: all’artigliere alpino Nino Andreaus (caduto in un combattimento in Grecia nel 1941) e al sottotenente Giovanni Bailoni (rientrato da Lubiana e morto a Trento, il 2 settembre 1943 sotto il bombardamento della “Portela” mentre ripartiva dopo la licenza). Da allora iniziò il tesseramento con il coordinamento di Ernesto Miori. Tomasi guidò il Gruppo alpini di Ravina e Belvedere fino al 1960 poi per 18 anni capogruppo divenne Italo Coser (1961-1978, unico reduce di guerra ancora rimasto che da poco ha compiuto 95 anni, portati bene); poi per altri 24 anni e quindi fino al 2002, al vertice ci fu Lorenzo Cattoni al quale seguì per un solo anno, nel 2003, Marco Bottura mentre dal 2004 è in carica Giovanni Bailoni.

Il programma dei festeggiamenti dei 222 soci del Gruppo Ana e di tanti alpini esterni prevede il ritrovo alla sede di Belvedere dove alle 9 prenderà avvio la sfilata verso Ravina alla quale parteciperà la Banda Sociale di Aldeno.

Al monumento ai Caduti nel piazzale circoscrizionale, onore alla bandiera e deposizione di una corona. Alle 10.30, celebrazione della santa Messa per tutti gli alpini e comunità, nella sala polifunzionale “Claudio Demattè” accompagnata dal coro Stella del Cornet alla quale seguirà una breve cerimonia di saluto delle autorità. Alle 12.30 rancio alpino sotto il tendone nel piazzale della circoscrizione preparato dai Nuvola. Verso le 14, nella sala del consiglio circoscrizionale, proiezione della storia del Gruppo alpini di Ravina e Belvedere curata da alcuni giovani che hanno assemblato i momenti più significativi, sono: Thomas Curti, Simone Maistri, Alessandro Paris, Gloria Viganò ed Elisa Vinciguerra.















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