Pacher: “Garantiremo risorse per gli ammortizzatori sociali"

La promessa del capo dell’esecutivo provinciale ai sindacati e rappresentanti di categoria preoccupati per la sostenibilità finanziaria della nuova norma



La Provincia autonoma di Trento garantirà tutte le risorse necessarie per dare piena attuazione alla delega statale in materia di ammortizzatori sociali. A rassicurare sia i sindacati che i rappresentanti delle associazioni di categoria, preoccupati della sostenibilità finanziaria della nuova e onerosa competenza assunta dalla Provincia in materia di politiche del lavoro dopo l’approvazione il 21 dicembre scorso - nell’ultima seduta utile del Consiglio dei ministri prima delle dimissioni del governo - della relativa norma di attuazione dello statuto di autonomia, è stato il capo dell’esecutivo, Alberto Pacher, durante l’incontro promosso dal presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dorigatti, nella sala Lenzi di Palazzo Trentini, come riferisce in una nota l’ufficio stampa del Consiglio provinciale. Alla riunione - una sorta di primo summit informale sugli ammortizzatori sociali - proposta da Dorigatti come momento informativo e di approfondimento utile ai consiglieri provinciali, hanno partecipato, al tavolo dei relatori, i componenti trentini della Commissione paritetica dei 12 per le norme di attuazione dello statuto, con in testa il presidente Mario Malossini, il presidente dell’Agenzia del lavoro Michele Colasanto con la dirigente Antonella Chiusole, il direttore dell’Inps regionale Marco Zanotelli, mentre in sala erano presenti i vertici sia delle confederazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil e della Fenalt, sia delle organizzazioni degli imprenditori (Confindustria, Confcommercio, associazioni degli albergatori, degli artigiani, la Federazione trentina della cooperazione) oltre al vicedirettore dell’Ufficio previdenza sociale della Regione Lorenzo Holler.













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