il caso

Nuova ondata di truffe, la frode viaggia via mail

Nei giorni di Natale migliaia di messaggi di posta elettronica invitavano gli utenti di Paypal a fornire la propria password per verificare abusi



TRENTO. Nuovo bombardamento di email truffa proprio nei giorni di Natale. Moltissimi indirizzi di posta elettronica hanno ricevuto delle mail da un finto sito di Paypal, il sistema di pagamento elettronico che funziona attraverso una password e permette di fare acquisiti su internet senza fornire ogni volta il numero di carta di credito. Migliaia di indirizzi di posta elettronica ieri hanno ricevuto una mail dal contenuto allarmante. L’indirizzo di provenienza era Paypal seguito dal marchio tm, ovvero e trademark, e un numero molto lungo. Il testo avvertiva che c’era stato un uso dell’account di paypal e invitava ad accedere alla pagina del sistema attraverso un link. Cliccando sul link appare una schermata in cui si chiede di scrivere la propria password di Paypal. In questo modo la truffa è consumata. Una volta scritta la password, gli anonimi truffatori potranno fare acquisti su internet a piacimento. In questo modo il danno economico potrebbe essere incalcolabile.

Questo anche in considerazione del fatto che un anomalo uso di Paypal da parte di impostori potrebbe essere scoperto anche molto tardi dal proprietario della carta di credito corrispondente. Si tratta della classica truffa con modalità di phishing, ovvero tramite l’invio di migliaia di mail. L’obiettivo è di trovare qualcuno ingenuo che metta i suoi dati sulla schermata proposta. Sono truffe a ondate che ciclicamente si abbattono sui nostri computer. La polizia postale consiglia la massima attenzione.













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