Neve e forte vento: torna l’inverno 

Panorami natalizi a inizio maggio. Il manto bianco è sceso fino a 600 metri e ha raggiunto il mezzo metro in quota. Forte abbassamento delle temperature in tutta la provincia. Numerosi i cedimenti di alberi e rami che hanno costretto all’intervento i vigili del fuoco



Trento. Raffiche di vento forte e una nevicata di quelle che nell’inverno appena concluso se ne sono viste poche. un 5 maggio decisamente anomalo dal punto di vista meteorologico, con panorami natalizi e il fischio del vento che a qualcuno ha fatto tornare alla mente la devastante tempesta vaia. la neve è scesa fino a bassa quota (attorno ai 600 metri) e ha imbiancato tutta la provincia. una neve che è stata spinta di traverso dalle folate di vento, che si è “appiccicata” sui balconi e sui rami degli alberi. nel fondovalle è scesa pioggia soprattutto in mattinata, ma a dare più fastidio è stato il vento. non ci sono stati allagamenti, come nel sud del trentino.

Piante appesantite dalla neve

La neve (fino a mezzo metro in quota) si è posata sulle foglie degli alberi rendendo i rami molto pesanti. la conseguenza è stata lo schianto al suolo di piante e rami in molte zone della provincia, con i relativi disagi per la circolazione stradale, ulteriormente complicata da veicoli con le ruote estive finiti di traverso. le raffiche hanno fatto il resto, in alcuni casi dando la mazzata finale ad alcuni alberi già parzialmente sradicati. anche a trento ci sono stati cedimenti: in via grazioli un albero è caduto danneggiando un’auto in sosta.

Vigili del fuoco impegnati in tutta la provincia

Per i pompieri è stata una domenica di grande lavoro. attorno alle 11 del mattino erano in corso settanta interventi e nell’arco delle 24 ore ne sono stati effettuati più di 150, in tutta la provincia. i vigili permanenti di trento sono intervenuti nei casi più impegnativi con l’autoscala e negli altri con tutto il personale a disposizione: 26 uomini, compresi i 6 della centrale operativa.

Impegnati anche i corpi volontari nelle valli, per liberare strade, tagliare e spostare tronchi. segnalati poi alcuni escursionisti “sorpresi” dalla neve, peraltro ampiamente annunciata, nei rifugi, che hanno avuto bisogno di aiuto per scendere a valle.

Forti raffiche di vento

Secondo i dati di meteotrentino, i forti venti settentrionali hanno interessato anche molte valli. tra le rilevazioni quella di cembra, con 90 chilometri orari. a trento il vento è soffiato a 81 chilometri orari.

Temperature in picchiata

A trento -laste la colonnina di mercurio è scesa a 3,4 gradi, a pergine a 2,1, mentre in quota è scesa a -11,5 sul ghiacciaio del careser (diga), -10,9 a capanna presena, -8,9 al ghiacciaio del mandrone, -8,2 a cima paganella -8,1 sul grostè e -7,4 a campitello.

Le previsioni: stop alle

Precipitazioni

Già nel pomeriggio di ieri c’è stata un’attenuazione dei fenomeni a partire da ovest. oggi le precipitazioni dovrebbero cessare: si prevede un lunedì inizialmente ancora ventoso con nuvolosità irregolare, poi più soleggiato ma fresco. martedì sarà perlopiù sereno o poco nuvoloso; fresco al mattino con gelate nei fondovalle, possibili anche alle quote medio-basse, e con massime in ripresa. peggioramento per mercoledì: “da nuvoloso a molto nuvoloso con precipitazioni fino a moderate diffuse al pomeriggio”. giovedì inizialmente nuvoloso, poi schiarite e più soleggiato. venerdì perlopiù soleggiato.

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