ROVERETO. Più controlli per ridurre l'evasione e, logica conseguenza, incrementare le entrate. La Comunità di valle riorganizza e concentra in un unico ufficio il servizio tributi e tariffe della Vallagarina. Al momento, otto comuni si sono appoggiati al nuovo servizio. Per i cittadini, non cambierà nulla. Le tariffe saranno comunque decise dai vari comuni.

La convenzione sulla gestione sovracomunale dei tributi e delle tariffe anticipa, di fatto, anticipa la naturale scadenza imposta della riforma sul federalismo fiscale per i comuni sotto i 10 mila abitanti (dal 1º gennaio 2013). Ieri mattina, il presidente della Comunità di valle, Stefano Bisoffi, accompagnato dall'assessore competente Marcello Benedetti, ha illustrato la filosofia che regge la convenzione. Sui 17 comuni della Vallagarina in otto hanno già aderito, «un numero significativo» per Bisoffi.

Se Roma taglia i finanziamenti alla Provincia, i comuni lagarini si attrezzano per rimpinguare il proprio bilancio. E lo fanno con le maggiori entrate tributarie, allagardo la base imponibile, potenziando i controlli «in modo più capillare» per scovare eventuali evasori totali o parziali. «Vogliamo una maggiore equità fiscale - ammette Bisoffi - se tutti pagano le tasse, saranno di meno per tutti». I comuni delegheranno alla Comunità di valle i servizi in materia di imposta comunale sugli immobili (Ici), di imposta di pubblicità, di tassa occupazione di suolo pubblico, di tariffa di igiene ambientale (Tia).

«Come vecchio comprensorio, il nostro ufficio gestiva 40 mila utenze di 18 comuni associati, fatturando oltre 7mila Tia e altre 30 mila fatture, ogni all'anno - spiega Bisoffi - la nostra precedente esperienza ha definito la nuova convenzione». La quale permetterà la creazione di una "anagrafe tributaria": saranno anche incrociati i dati sugli immobili per avere una fiscalità locale più efficiente ed efficace.

L'ufficio tributi e tariffe centralizzato sarà coordinato dal funzionario provinciale, Lorenzo Graziola. Al suo fianco avrà due assistenti contabili e un assistente tecnico. La "base operativa" si trova nella sede della Comunità di valle, in via Tommaseo. Ma, secondo un calendario prestabilito, il funzionario potrà "dare udienza" anche nelle varie sedi comunali, per assicurare la territorialità del servizio.

L'assessore Benedetti lo ha confermato. Per implementare la banca dati fra i vai comuni, sarà potenziata la rete informatica. Una pietra angolare del mandato di Benedetti. «Grazie ai sindaci che hanno aderito - conclude - io punto al rilancio dell'"information technology", coniungando al meglio il rapporto umano all'uso dell'informatica fra i vanri enti e comuni della Vallagarina».