TRENTO. Ci sono 108 milioni di euro di investimenti (al detto delle dismissioni) nel piano triennale di Patrimonio del Trentino, la società della Provincia che si occupa di gestione e valorizzazione degli immobili. Il programma 2018-2020 della società è stato approvato venerdì dalla giunta Rossi, e contiene 8,85 milioni per i nuovi interventi.

Il più consistente, in termini economici, riguarda il completamento del polo uffici al Top Center: la società sta valutando la possibilità di acquistare gli uffici ancora di proprietà privata nella torre B, dove la Provincia è in affitto; un investimento da 4,5 milioni che porterebbe Piazza Dante a possedere l’intera torre B sud, con la possibilità di riqualificare l’edificio dal punto di vista energetico portando a risparmi di spesa.

Confermata la volontà di trasferire fuori dal capoluogo la Trentino School of Management da via Giusti a Lavis, nel comparto dell’ex filanda: l’attuale sede di Tsm ospiterà il liceo artistico Vittoria, un investimento da 2.950.000 euro.

Un’altra partita immobiliare cruciale per la città riguarda l’ex Italcementi: come il Trentino ha scritto nei giorni scorsi, il piano di Provincia e Università è di realizzare qui la nuova sede del Cibio, il Centro di Biologia integrata che dopo la scoperta sul Dna ha ulteriormente alzato le proprie ambizioni e si ritrova sempre più stretto negli spazi di Povo. La bonifica dell’Italcementi è costata circa un milione: si attende il piano attuativo dell’area all’interno della quale sono previsti spazi espositivi, commerciali e direzionali ed eventualmente residenziali, e un parcheggio. Nel comparto Destra Adige si libereranno anche gli spazi oggi occupati dalla Motorizzazione Civile per la quale si prospetta un trasferimento nella zona nord della città.

Sempre in città è previsto un impegno di 1 milione di euro per l’acquisto dell’immobile in via Bezzecca che ospita il Centro di Accoglienza per persone bisognose «Casa Maurizio».

Per quanto riguarda invece le valli, è stata indetta una gara per cerare una nuova sede per i vigili del fuoco di Canal San Bovo e dopo la demolizione dell’ex albergo a Passo Rolle (acquistato nel 2017 per 0,4 milioni) i crediti edilizi incassati dal Comune di Primiero saranno valorizzati nei prossimi bilanci.

Tra i tanti interventi previsti nel piano industriale, nel corso del 2017 è stato concluso l’acquisto dei containers per ospitare gli studenti dell’Istituto Pertini (0,9 milioni) in attesa della nuova sede dopo il crollo.

(ch.be.)