Con gli alpini mostre, concerti, spettacoli 

Ecco il programma culturale dell’evento. Il 5 maggio al Sociale i cori Ana e dei Kaiserjäger insieme per la riconciliazione


di Lorenzo Di Domenico


TRENTO. Che la 91esima Adunata, quella che “invaderà” a breve Trento, fosse quella dei record si è già detto più volte. Non si tratterà, però, solo di record per quanto riguarda le presenze, ma anche per l’aspetto più culturale e di intrattenimento della manifestazione. Saranno infatti più di 50 le mostre allestite nel nostro territorio, accompagnate da oltre 150 esibizioni musicali a Trento e dintorni, che nel weekend dell’Adunata, ma non solo, animeranno la città come probabilmente mai è successo prima. Oltre a tutto ciò residenti e turisti potranno approfittare del gran numero di conferenze, incontri e spettacoli teatrali previsti, che analizzeranno tanti temi, come le imprese degli Alpini, il loro impegno sociale ed il confronto con la natura, senza però dimenticare il dramma della guerra.

Alle Gallerie di Piedicastello troveranno spazio quattro esposizioni: “Le fosse di Kirov”, “Gli Alpini sul fronte russo”, “Al fronte con Paolo Monelli” e “I manifesti delle Adunate”.

Più di dieci mostre, alcune delle quali allestite dal Museo azionale storico degli Alpini di Trento, saranno accolte in numerose location del centro storico, da Torre Vanga (che inaugurerà sabato 5 maggio alle 17, ospitando temporaneamente il Museo del Doss Trent, ora in fase di restauro) alla Fondazione Caritro, passando per la Cittadella degli Alpini all’ex parco S. Chiara.

Torre Mirana, in via Belenzani, ospiterà le mostre “Alpini d’Europa”, promossa da IFMS (Federazione Internazionale dei Soldati della Montagna) e “La guerra degli italiani (e dei Trentini) in montagna”; il settecentesco Palazzo Trentini esporrà i dipinti militari dell’artista Giuseppe Rava, mentre la Sat allestirà presso la propria sede la mostra “Cesare Battisti, la SAT, il territorio”. Anche l’Archivio di Stato di Trento, in via Maestri del Lavoro, aprirà le proprie porte ai visitatori, offrendo la possibilità di richiedere copia dei fogli matricolari, dal 1867 al 1946, e di visionare i documenti più importanti della storia trentina, mentre al Museo dell’Aeronautica “Gianni Caproni” è stata inaugurata nei giorni scorsi una mostra che racconta la leggendaria impresa che il capitano degli Alpini Gennaro Sora intraprese al Polo Nord.

La mostra “Franco Bertagnolli e il seme della solidarietà alpina” sarà invece visitabile presso lo Spazio della Fondazione Museo Storico del Trentino: un’esposizione dedicata al mondo della Protezione Civile ed allo storico presidente trentino dell’Ana Bertagnolli.

Numerose mostre saranno ospitate anche a Rovereto: tra queste “Pasubio non solo armi”, dedicata alla montagna sulla quale combatterono oltre 100 mila soldati, “La pelle del soldato” e “Alpini al fronte”, promosse dal Museo Storico Italiano della Guerra, e “Cosa videro quegli occhi. Uomini e donne in guerra 1913-1920”, curata dal Laboratorio di Storia di Rovereto all’ex Manifattura Tabacchi. Altre interessanti mostre saranno allestite in molte località del Trentino, da Lavis a Gardolo, passando per Riva del Garda e le scuderie di Castel Toblino.

Passando invece all’intrattenimento musicale che verrà offerto a Trento nei giorni dell’Adunata ed in quelli che la precedono, i numeri sono impressionanti: sono previste infatti più di 150 esibizioni musicali, per più di 100 cori e oltre 40 tra fanfare e bande popolari provenienti da tutta Italia. Le esibizioni prenderanno luogo in piazze e teatri, così come in più di 20 chiese e negli 11 “Punti in musica” disseminati per il centro storico. Anche a Rovereto e nel resto del Trentino verranno organizzati numerosi concerti.

Uno degli appuntamenti più significativi sarà il concerto di sabato 5 maggio, alle 20.30, quando sul palco del Teatro Sociale saliranno, fianco a fianco, il Coro sezionale Ana di Trento e, direttamente dall’Austria, l’Original Tiroler Kaiserjägermusik: un segno di pace e riconciliazione, a cento anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale. Lunedì 7 maggio alla Filarmonica di Trento sarà la volta del coro S. Lucia Magras di Malè e la Polifonica di Lavis. Mercoledì 9 maggio, sempre al Teatro Sociale, si esibirà la Banda musicale dell’Esercito Italiano. Giovedì 10 maggio toccherà al Coro della Sat scaldare l’atmosfera del Teatro S. Chiara, mentre la sera seguente, venerdì 11 maggio, sarà il Coro della Sosat, altro storico baluardo cittadino della coralità alpina, ad incantare il pubblico nella suggestiva cornice del Doss Trento. Questi 5 appuntamenti sono ad ingresso libero, biglietti a partire da un’ora e mezza prima dell’inizio.

Venerdì alle ore 15 ci sarà spazio anche per un’esibizione dei cori giovanili presso il Teatro S. Chiara, mentre sabato pomeriggio in piazza Duomo ed allo stadio Briamasco si terranno le esibizioni di fanfare e il carosello della fanfara della Cadore.

Il ricco programma degli eventi, organizzati dal Coa in collaborazione con associazioni, istituzioni museali e Gruppi Alpini, con il sostegno di diversi partner, è disponibile sul sito dell’Adunata ed anche sull’app ufficiale “Adunata Trento 2018”. Una speciale guida di 32 pagine agli eventi verrà inoltre distribuita in città durante l’evento.













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