Asilo e Rsa ora si pagano on line

Il Comune ha attivato il sistema Pol: la bolletta si salda anche da casa, usando una carta di credito



ROVERETO. Per l’utente un risparmio significativo in termini di tempo e, anche se in misura meno importante, anche di denaro. Per il comune un passo in più verso quella informatizzazione dei servizi e dei rapporti con la cittadinanza che sembra essere il futuro obbligato che abbiamo davanti.

Da qualche settimana è attivo il servizio di pagamento on line (p.o.l): consente di effettuare direttamente tramite Internet il pagamento di tutti quei servizi che non richiedano moduli o modalità specifiche, come ad esempio l’Imu per la quale è indispensabile utilizzare il modello F 24 e quindi rivolgersi ad una banca. Ad oggi è previsto il pagamento tramite p.o.l delle bollette per l’assistenza domiciliare, l’assistenza in case di riposo ed altre strutture, le rette di asili nido e scuole dell’infanzia, le locazioni e concessioni in uso, l’università dell’età libera, le iniziative del progetto giovani e di Happy Family, i corsi attivati dalla biblioteca.

Il modo in cui accedere al servizio è molto semplice. Sulla bolletta che si riceve a domicilio (indispensabile) si trovano tutte le indicazioni indispensabili: codice della bolletta, importo da pagare e il codice di controllo, specifico per il pagamento on line e in grado di garantirne la sicurezza.

Con quei dati sotto mano, si accede alla home page del sito del comune, all’indirizzo www.comune.rovereto.tn.it e in basso a destra, tra le icone dei servizi on line, si trova quella relativa al p.o.l. Cliccandola si entra nell’area pagamenti e con un successivo clic su «paga con carta di credito» si apre la schermata decisiva: compilata con i dati richiesti si va direttamente al pagamento. Le carte di credito ammesse sono per ora quelle dei circuiti Visa, Mastercard, American Express e Maestro. Sono le più diffuse. Non è previsto al momento il pagamento con carte prepagate come la Postepay o con l’utilizzatissimo PayPal. Le ragioni sono solo burocratiche: gli accordi sottoscritti a suo tempo da Comune e Tesoreria non li prevedevano. Ma in futuro il servizio sarà esteso anche a queste modalità di pagamento.

L’utente del servizio dovrà inserire nella videata del pagamento on line anche il proprio indirizzo di posta elettronica: è lì che riceverà la comunicazione dell’avvenuto pagamento, che assieme al riscontro dell’avvenuto addebito da parte della carta di credità avrà la funzione di ricevuta.

Non sono previste commissioni da parte del Comune e in questo può stare il risparmio per l’utente, visto che sia il bollettino postale che i pagamenti bancari richiedono di norma una commissione da 1 a 2 euro. Va da sè che resta l’eventuale commissione per le operazioni prevista dalla propria carta di credito.

Per curiosità, il primo pagamento col P.o.l è stato effettuato ieri mattina. Per la mensa di un asilo nido.(l.m)

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