COGNOLA. «Non si tratta di un buco in strada ma un buco in Internet.Abito a 10 metri da Cognola e manca l'Adsl: per collegarmi al vostro giornale ho impiegato quindici minuti». E' un appello accorato quello che manda la nostra lettrice Gabriella Amisano a "Dillo al Trentino". Già perché in tempi di connettività spinta a soli tre chilometri dal centro città, dove spopola il servizio wifi gratuito, non è possibile, denuncia la lettrice,avere una "normale" connessione veloce. Soluzioni? Abbiamo chiesto a Mario Groff della società Trentino network di spiegare il perché di questo disagio e, soprattutto, quali possono essere le possibili soluzioni.

«La Provincia autonoma di Trento ha aggiudicato una gara, nel febbraio di quest'anno, riguardante l'abbattimento del digital divide - spiega Groff -. In sintesi entro la fine del 2012 o primi mesi del 2013 tutto il territorio trentino sarà dotato delle strutture necessarie a collegamenti adsl ad alta velocità». Intanto però il problema rimane e può essere difficile persino controllare l'email: «E' un problema tecnologico e due sono le cause che generano questa mancanza: la distanza dell'utente dalla centrale e l'architettura delle reti telefoniche in rame, costruita pensando alla sola fonia» spiega l'esperto.

Il quale spiega che, purtroppo, il disagio lamentato dalla nostra lettrice è ancora diffuso in diverse parti del Trentino: «Purtroppo in provincia sono molte le zone prive dell'adsl, ma con la rete radio Wi Net oggi esiste già un'alternativa praticabile».

Che cosa sia la rete radio Wi Net è presto detto, spiega infatti Groff: «E' un servizio che si basa su una tecnologia detta Hiperlan, che è simile al WiFi ma consente di dare garanzia del servizio in termini di qualità e di banda». La nostra lettrice, però, ci ha detto che il suo costo supera i 500 euro, non pochi visto che i normali abbonamenti Internet non superano i 40: «Forse quando è partita l'offerta: oggi gli operatori locali erogano servizi Hiperlan con costi in linea con l'adsl, fra i 19 e i 36 euro al mese ed alcuni offrono le antenne in comodato d'uso gratuito. Inoltre esiste un numero verde creato dalla Provincia (800 228040) per le informazioni e per prenotare un sopraluogo gratuito».