IL CASO

Rovereto, cibo: agevolazioni del Comune a chi riduce gli sprechi

Proposta della giunta per cittadini e nuove aziende del centro. Sconto sulla tariffa rifiuti destinata ai titolari di nuovi esercizi



TRENTO. Nuove agevolazioni a chi contribuisce a diminuire sprechi alimentari e per nuove aziende: lo ha deciso il consiglio comunale di Rovereto, che ha votato la proposta della giunta di introdurre la novità di natura tariffaria in materia di rifiuti nel regolamento per l'applicazione dell'Imposta unica comunale.

Il Comune introduce di fatto nuove agevolazioni a chi contribuisce a diminuire sprechi alimentari ed inoltre agevola le nuove aziende. Nel primo caso - si legge in una nota - l'obiettivo è di compiere azioni di promozione e sostegno di interventi per la realizzazione di progetti di sensibilizzazione sociale e ambientale di lotta allo spreco alimentare, recupero e distribuzione delle eccedenze alimentari e non alimentari. Nel secondo caso l'agevolazione mira a stimolare l'insediamento di nuove attività imprenditoriali che contribuiscono alla valorizzazione e rigenerazione del centro cittadino. Facendo riferimento ad una normativa nazionale e provinciale, verrà quindi concessa un agevolazione sulla tariffa rifiuti agli operatori economici che donano prodotti alimentari agli indigenti.

La proposta scaturisce da un confronto con Trentino Solidale e Almac onlus nonché con il Lions Club Rovereto (che ha sostenuto le iniziative di Trentino Solidale). La nuova agevolazione a favore dell'insediamento di nuove attività imprenditoriali prevede uno sconto sulla tariffa rifiuti destinata ai titolari di nuovi esercizi commerciali, artigianali e ai pubblici esercizi, aderenti e inseriti nel Progetto di Rigenerazione Urbana, insediati nel perimetro del centro storico di Rovereto.













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