La new entry Ugl conquista cinque delegati alle Cartiere 

Elezioni della rsu. La nuova sigla sindacale ha ottenuto gli stessi rappresentanti come la Uil Cisl ne avrà tre, Cgil solo due. Pietropoli: «Abbiamo intercettato la richiesta di cambiamento»


Leonardo Omezzolli


Riva. Nuova Rsu alle “Cartiere del Garda” che vede come nuova maggioranza relativa la new entry dell’Ugl che con 125 voti totali conquista 5 delegati al pari della consolidata Uil, segue la Cisl con tre delegati e infine la Cgil con 2. I nuovi rappresentanti in ordine di preferenze sono quindi, salvo dimissioni e ripescaggi, Davide Trebo (Cisl), Daniele Zucchelli (Uil), Orlando Stoppini (Ugl), Silvio Ferraglia (Uil), Paolo Deflorian (Ugl), Morena Zampiccoli (Cgil), Thomas Calmasini (Uil), Vinicio Ferrari (Cisl), Vasco Chistè (Uil), Leonardo Iania (Ugl), Matteo Santoni (Uil), Alberto Marocchi (Ugl), Davide Bresciani (Ugl), Rocco Vincenzo (Cgil), Fabiano Bonomi (Cisl).

A tirare le somme e a festeggiare per il successo ottenuto sono proprio i rappresentanti Ugl che hanno prontamente rilasciato alcune dichiarazioni per confermare l’ingresso in Cartiere del Garda da protagonisti della propria sigla, a tutela e a rappresentanza dei lavoratori. Quella rivoluzione annunciata qualche settimana fa proprio dagli stessi sembra essersi verificata e a loro dire quella di ieri è stata la prima bandierina di un lungo percorso di rappresentanza sindacale. «Siamo riusciti a intercettare la richiesta di cambiamento che i lavoratori hanno espresso in questi ultimi anni - ha spiegato Alberto Pietropoli, segretario provinciale Ugl carta e stampa Trentino -. Questo cambiamento è stato avviato con il nostro arrivo e grazie a Paolo Deflorian e a Orlando Stoppini potrà essere espresso da protagonisti all’interno della Rsu. Siamo disposti - chiarisce Pietropoli - a lavorare fin da subito congiuntamente e unitariamente alle altre sigle, ma se vedremo atteggiamenti o comportamenti che non mirano alla tutela dei lavoratori Ugl sarà pronta a intraprendere una personale strada solitaria senza assecondare o accodarsi a ragionamenti che non vengono condivisi». A portare Ugl in Cartiere del Garda è stato Paolo Deflorian ex Cisl, sigla all’interno della quale non riusciva più a trovare la giusta possibilità di rappresentare il proprio pensiero sindacale. «Devo come prima cosa ringraziare il mio mentore - ha affermato Deflorian - Claudio Battistoni che mi ha fatto crescere sindacalmente e personalmente. Da oggi ha inizio un nuovo percorso e, siccome ci hanno già contattato, non è detto che Ugl non possa entrare in altre realtà del territorio».

Di sicuro una nuova era sindacale in Cartiere del Garda si è appena aperta e, dato il periodo particolarmente difficile con un mercato in evidente sofferenza, le battaglie all’orizzonte non saranno semplici e veloci.

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