comunità di valle 

Contributi per la locazione, il 2018 sarà meno generoso

RIVA. Si prevede un anno meno generoso del solito per chi – in attesa di un alloggio pubblico – ha presentato domanda per l’ottenimento del contributo integrativo per la locazione sul libero mercato...



RIVA. Si prevede un anno meno generoso del solito per chi – in attesa di un alloggio pubblico – ha presentato domanda per l’ottenimento del contributo integrativo per la locazione sul libero mercato nell’Alto Garda e Ledro. La norma prevede la concessione del contributo nel limite massimo del 50% del canone risultante dal contratto e comunque non superiore a 300 euro mensili, per una durata di dodici mensilità decorrenti dal mese successivo a quello di approvazione della graduatoria definitiva. I livelli minimi delle prestazioni prevedono l’accoglimento di almeno il 70% delle domande ammissibili ad agevolazione. Per il piano casa 2017 nell’ex C9 non ci sono stati problemi, perché ai 726.922 euro di partenza assegnati dalla Provincia per il territorio sono stati aggiunti ulteriori 69.169 euro: gli importi complessivamente a disposizione hanno consentito il soddisfacimento di tutte le 445 domande pervenute. Ci si trovava però in una particolare congiuntura: in seguito alle modifiche regolamentari introdotte, che prevedono l’interruzione del contributo dopo la concessione del beneficio per due anni consecutivi, nel 2016 (a valere sul 2017) molte persone con finanziamenti in corso non avevano potuto ripresentare la domanda e di conseguenza si era registrato un calo delle richieste pervenute (-45% di italiani o comunitari e -35% di stranieri extracomunitari). Scaduto l’anno, gli aventi diritto al beneficio economico che hanno subito l’interruzione del finanziamento hanno ripresentato la domanda nel 2017: questo, assieme alle nuove istanze che sono pervenute e alla progressiva diminuzione dello stanziamento provinciale verificatosi negli ultimi anni, secondo la Comunità di Valle produrrà presumibilmente una diminuzione della percentuale di soddisfacimento delle richieste per il 2018. (m.cass.)













Scuola & Ricerca

In primo piano