La presentazione del candidato sindaco della coalizione di centrodestra 

Acler: «Prg per costruire e più videosorveglianza»

LEVICO TERME. Nella sala consiliare è stato presentato ufficialmente il programma elettorale della coalizione di centrodestra che sostiene la candidatura a sindaco di Tommaso Acler per le prossime...


Beppe Castro


LEVICO TERME. Nella sala consiliare è stato presentato ufficialmente il programma elettorale della coalizione di centrodestra che sostiene la candidatura a sindaco di Tommaso Acler per le prossime elezioni amministrative del 26 maggio. Tre le liste a sostegno del 35enne operatore turistico: la Lega, Impegno x Levico e Fare per Levico e frazioni. «Se diventerò sindaco - annuncia Acler - darò corso a un progetto, con due elementi che caratterizzeranno il mio modo di lavorare: il metodo e le competenze. Un modo di amministrare trasparente, per una Levico più sicura, bella e vivibile. I miei assessori saranno scelti non per i voti ottenuti alle elezioni, ma per le loro capacità ed esperienze».

Acler non si alza in piedi, ma rimane seduto con sguardo fermo e deciso, spiegando a tutti i cittadini e alle realtà locali, quali sono le priorità per rilanciare il comune della Valsugana, temi approfonditi nella prima parte della serata partendo dall’incipit: «Costruire insieme una visione nuova di futuro con la partecipazione di tutti i cittadini sia di Levico che di quelli delle frazioni, spesso dimenticati, che vivono enormi disagi laddove non è efficiente o addirittura mancante persino l’illuminazione pubblica». E da qui Acler comincia a snocciolare i vari punti sbandierando che non si tratta di un libro dei sogni: «Bisogna riorganizzare gli uffici comunali, in particolare quello tecnico, per rendere la “macchina municipale” più efficiente a favore del cittadino. Bisogna riaprire i cantieri fermi da anni per consentirci di applicare una necessaria revisione del piano viabilistico». Prende fiato Acler incassando un primo e scrosciante applauso prima di parlare di urbanistica e sicurezza: «È necessario, superando ogni logica personalistica, realizzare un Prg al fine di creare economia, anche a vantaggio di chi vuole costruire la prima casa. Bisognerà rimodulare l’accordo firmato dalla giunta precedente con la Provincia e realizzare il nuovo Palazzo di città nell’edificio delle ex scuole elementari in via Slucca de Matteoni. Diventerebbe quello il viale dei servizi e sarebbe facilmente raggiungibile da chi vive in centro o nelle cinque frazioni. Sulla sicurezza la nostra coalizione parla un linguaggio chiaro: non dobbiamo alimentare paure, ma vogliamo far installare un sistema di video sorveglianza che serva anche da deterrente per i malintenzionati». Sul turismo Acler afferma: «Abbiamo molti parchi ma dobbiamo renderli più attrattivi. Ciò che è buono per i turisti è ottimo per i residenti».

Chiusura del programma affidata a Cristian Libardi della Lega: «È nostra priorità realizzare un polo scolastico turistico che ospiti sia l’Istituto Alberghiero che il “Marie Curie”, affiancato da una Università. Il polo scolastico potrebbe essere collocato all’interno dell’edificio della Croce Rossa. L’ex cinema invece andrebbe ad accogliere i giovani diventando un punto di aggregazione. La proposta della Lega è anche di portare a Levico una colonna della Microsoft, che in tale struttura impegni un gruppo di ricerca informatica di eccellenza incentrato sull’informazione nella didattica».













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