Malga Covel, nuovi servizi igienici 

Peio: ok della Provincia alla costruzione di un piccolo edificio in deroga al Prg



PEIO. La giunta provinciale ha autorizzato, in deroga alle norme di attuazione del Piano Regolatore Generale, la realizzazione dei nuovi servizi igienici in località Malga Covel, a Peio. L’opera prevede la costruzione di un piccolo edificio per i servizi igienici che servono l’area e la zona individuata per l’intervento si trova a sud della malga, nel limite di transizione tra un bosco a larici e abeti e il pascolo, dove c’è un piccolo avvallamento che permette di limitare la vista della struttura.

L’edificio, sulla tipologia di quelli già realizzati, ha base rettangolare (2,80 x 4,20 metri) e lungo il perimetro, per la larghezza di un metro e mezzo, sarà realizzata una pavimentazione in pietra locale annegata nel calcestruzzo. Sui tre lati ovest, nord ed est, sarà inoltre realizzato un muro a secco in pietra locale. Nonostante l’intervento ricada all’interno di un’area soggetta, in base alla cartografia del Prg, a “Zona a pascolo”, la giunta provinciale ha approvato la deroga, visto che l’opera, che sarà realizzata dal Servizio Sviluppo sostenibile ed Aree protette della Provincia, si inserisce in un programma volto a permettere e favorire la fruizione del Parco dello Stelvio. Tra l’altro, considerata l’elevata presenza di visitatori nelle aree di sosta non coperte da locali pubblici con conseguenti problematiche di carattere ambientale, nel caso specifico si è deciso di dare prevalenza all’interesse perseguito con l’intervento e di conseguenza comprimere quello tutelato dalla norma urbanistica.

L’opera sarà inoltre subordinata alle condizioni fissate dal Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio nella Conferenza di servizi, che prevedono che la tipologia di inerte da impiegare nella pavimentazione in tout-venant sia di pietra locale e che la pavimentazione perimetrale del manufatto dei servizi sia limitata all’accesso del wc riservato ai disabili e sia realizzata con lo stesso materiale del sentiero. Per il restante perimetro dell’edificio può essere prevista una parte in inerte drenante, di ampiezza limitata (massimo 50 centimetri), ricorrendo alla finitura prevista per il sentiero di accesso. (f.b.)













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