Mezzolombardo, parcheggio  in Toresela a rischio geologico 

Mezzolombardo. Il consigliere provinciale del Partito Democratico Alessandro Olivi, sentito il gruppo di minoranza Pd di Mezzolombardo sulla questione “parcheggio in Toresela”, ha presentato al...



Mezzolombardo. Il consigliere provinciale del Partito Democratico Alessandro Olivi, sentito il gruppo di minoranza Pd di Mezzolombardo sulla questione “parcheggio in Toresela”, ha presentato al presidente Walter Kaswalder un’interrogazione riguardante la prevista trasformazione del “Giardino dei frutti dimenticati” in un parcheggio per le auto dei futuri escursionisti della palestra di roccia progettata in Val del Rì.

Il testo inizia ricordando che «Uno dei tanti apprezzabili interventi eseguiti dai lavoratori del “Progettone”, coordinati dal Servizio per il Sostegno Occupazionale e la Valorizzazione Ambientale, è stato il recupero e riqualificazione a fini ricreativi un’area agricola abbandonata, in località Toresela, per farne un “Giardino dei frutti dimenticati”. I lavori, del costo di circa 250.000 euro, hanno visto al lavoro 5 operai per 11 mesi e sono terminati a fine 2017. Si sono realizzati cinque terrazzamenti con muri di contenimento in pietrame di altezza massima di circa 2 metri, propedeutici alla successiva piantumazione di alberi da frutto di varietà antiche. L’obiettivo didattico era di disporre di un esempio di coltivazione della terra, riportando in luce le conoscenze tradizionali della popolazione locale».

A queste informazioni - già recentemente riferite ai lettori da parte di questo giornale - il consigliere aggiunge: «Sull’intenzione di corredare l’orto con arredi, panche e tavole, che consentissero la sosta degli utenti, il Servizio geologico aveva espresso diniego per ragioni di pericolosità. La zona è infatti definita “rossa”, per cui si era deciso di consentire il passaggio ma non la sosta permanente sull’area».

Alessandro Olivi si mostra quindi sorpreso per l’autorizzazione data dalla Provincia per la realizzazione in quel luogo, in deroga alle norme del Prg, un parcheggio per undici autovetture, ma soprattutto sottolinea negativamente il sacrificio dell’intervento ultimato da poco. Visto il confliggere delle due opere di interesse pubblico, l’interrogazione chiede al presidente e all’assessore competente «se non si ritenga uno spreco di risorse pubbliche intervenire con modifiche su un’opera realizzata interamente con fondi pubblici» e «se l’esigenza di creare un’area a parcheggio pubblico in Toresela non potesse essere assolta senza sacrificare l’intervento avvenuto». Il Pd attende la risposta scritta da parte degli interpellati. A.T.

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