Medico in pensione, scatta la protesta del Comune 

Mezzocorona, dal 15 dicembre il dottor Depaoli ha cessato l’attività e l’Azienda sanitaria non l’ha sostituito. Il sindaco Hauser: «Preoccupazione in paese»


di Liviana Concin


MEZZOCORONA. Una situazione di disagio, manifestata dalla cittadinanza e raccolta dall’amministrazione comunale: è questo il risultato della cessazione del Servizio di Medico di Assistenza Primaria del dottor Giuseppe Depaoli, storico medico curante di quasi un terzo dei cittadini della borgata. Dallo scorso 15 dicembre infatti, il dottor Depaoli è ufficialmente in pensione, e, ad oggi, non è prevista la nomina di un sostituto. Per denunciare il fatto, e il relativo malcontento che da settimane serpeggia a Mezzocorona, l’amministrazione comunale ha indetto per la mattinata di oggi una conferenza stampa nel corso della quale sarà chiarita la posizione del Comune. Raggiunto al telefono, il sindaco di Mezzocorona Mattia Hauser ha anticipato alcuni dettagli rispetto alla vicenda: «Il dottor Depaoli, che già da qualche mese era sostituito da una collega in seguito ad un problema di salute, è ora pensionato- ha spiegato il primo cittadino - quando, alcune settimane fa, ai suoi utenti e all’amministrazione è giunta la comunicazione relativa al fatto che i pazienti del dottore sarebbero stati smistati su altri medici già presenti in Piana Rotaliana, abbiamo subito recepito la preoccupazione dei cittadini».

Secondo la maggior parte dei quasi mille cinquecento assistiti del medico è necessaria una sostituzione con un nuovo dottore che possa raccogliere la lodevole eredità di Giuseppe Depaoli: «Al dottore va innanzitutto un grandissimo ringraziamento- ha continuato il sindaco Hauser - per il lavoro che ha svolto come vero medico di famiglia, capace di consigli e presenza oltre che di professionalità, un vero punto di riferimento per i suoi assistiti. Ovviamente non è semplice sostituire una figura così cardine per l’intera comunità, e sarà ancora più difficile se non sarà previsto un sostituto, ma solo uno smistamento dei pazienti. Anche se non è una questione di competenza comunale, ci sta profondamente a cuore». L’amministrazione di Mezzocorona si era attivata già nelle scorse settimane con l’Apss e l’assessore provinciale Luca Zeni, che si erano detti concordi per la nomina di una nuova figura provvisoria fino al 15 marzo, da rendere poi definitiva. A contestare la decisione è stata la CISL medici, attraverso il segretario generale dottor Nicola Paoli, che esercita nello stesso territorio, a San Michele. «Anche se guardando ai numeri degli assistiti i medici presenti in Piana sarebbero sufficienti- ha concluso Hauser- è comunque corretto che le famiglie possano avere un numero congruo di alternative fra cui scegliere. Inoltre, non per tutti sarebbe possibile raggiungere studi medici in altri comuni rotaliani. Penso agli anziani ad esempio. È necessario per rispetto dei pazienti che ci sia una figura in grado di sostituire adeguatamente Depaoli, che copriva con lo stesso impegno anche Roveré. Non ci sono solo i numeri su cui basarsi».

Alla conferenza stampa sarà presente anche il primo cittadino di Roverè della Luna, comune che affiancherà Mezzocorona nell’impegno nel dar voce ai cittadini, con modalità che verranno illustrate stamattina nel corso della Conferenza Stampa.

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