BOLZANO. La consigliera provinciale di Vita Renate Holzeisen non parteciperà all'iniziativa di Svp, Verdi, Team K e Pd contro "contro estremismo di destra in consiglio provinciale" annunciata per oggi, 7 maggio, alle 14.20 in piazza Magnago per dare un segnale di dissenso di fronte alle recenti esternazioni di Wirth Anderlan al convegno della Fpö a Vienna.

«Le sue parole - sottolinea Harald Stauder (Svp) - hanno superato il limite. Frasi come "politici banditi, comprati dall'industria" non troveranno spazio nel nostro modo di fare politica». Così Sandro Repetto (Pd): «È inammissibile il lessico violento e offensivo usato da persone che dovrebbero avere una responsabilità istituzionale e un comportamento democratico e rispettoso nei confronti di partiti e persone elette». Non parteciperà Fratelli d'Italia. Il vicepresidente della giunta Marco Galateo spiega: «Non promuoviamo azioni contro singoli. Tuteliamo il diritto di critica. Ma sicuramente condanniamo l'aggressività delle parole. Wirth Anderlan gioca sui luoghi comuni, dimenticandosi di essere lui stesso un politico».

«Non mi faccio strumentalizzare – dichiara Holzeisen – da coloro che fino ad oggi non hanno chiesto scusa alla popolazione per non essersi messi contro un regime totalitario disumano che uccide le persone e che, dunque, non si sono attivati a tutela della popolazione - e ciò vale nella stessa misura sia per l'allora governo provinciale, sia per l'opposizione - per un'azione contro un consigliere provinciale che certo farebbe meglio se evitasse inutili provocazioni e azioni che consentono di deviare l'attenzione dai fatti che ogni giorno di più si stanno confermando nella loro drammatica dimensione».