madonna di campiglio 

È stato un gran ballo dell’Imperatore con numeri record

MADONNA DI CAMPIGLIO. Record di presenze al gran ballo dell’Imperatore venerdì nel Salone Hofer dell’Hotel Des Alpes che riesce sempre a regalare intense suggestioni. La location, gli affreschi, le...



MADONNA DI CAMPIGLIO. Record di presenze al gran ballo dell’Imperatore venerdì nel Salone Hofer dell’Hotel Des Alpes che riesce sempre a regalare intense suggestioni. La location, gli affreschi, le luci, i costumi rigorosamente d’epoca e voilà: il salto a piè pari nelle atmosfere di fine ’800 è servito. 90 i costumi affittati, oltre agli ospiti e agli sponsor, con una organizzazione in carico all’Apt Madonna di Campiglio, Pinzolo Val Rendena e al Comitato Campiglio Asburgica, a dir poco impeccabile, sia nella fase dell’allestimento dell’atelier per il noleggio dei costumi, che nella scaletta della serata. Di grande effetto la scenografia dell’ingresso della corte e dei reali sulle note dell’orchestra “Vienna Ensemble” e apprezzatissime anche le danze di gruppo guidate dal “Gruppo Arco Asburgica”. Insomma nulla è stato lasciato al caso, a partire dal menù della serata con le ricercate sfiziosità alpestri di Alfio Ghezzi, celebrato chef stellato, coadiuvato dallo staff della Locanda di Villa Margon. Corposa la clientela ospite degli hotel che in questi giorni affolla la località e quest’anno, per la prima volta, al ballo asburgico hanno fatto capolino anche alcune coppie di stranieri, danesi, inglesi e ucraini principalmente.

Giovedì sera è andata in scena la fiaccolata sugli sci in costume sul canalone Miramonti e anche in questo caso chi ha partecipato ha espresso il proprio entusiasmo, dichiarando che ne conserverà un ricordo indelebile. Pienone anche mercoledì sera al PalaCampiglio per la rappresentazione del musical ” La principesa Sissi”, circa 200 i biglietti staccati con un pubblico eterogeneo di grandi e piccini. Ed è così che da un’idea, tenuta in vita per quasi trent’anni da un gruppo di volontari, appassionati di storia locale, è nato un “evento”, a mezza strada tra rievocazione storica e travestimento, che per il rigore della rappresentazione curata in ogni dettaglio, sta raccogliendo sempre più consensi. Il tutto esaurito al Carnevale Asburgico di quest’anno è anche frutto di una stagione invernale degna di questo nome, ma non solo. Madonna di Campiglio infatti svetta tra le migliori località turistiche invernali in molte classifiche nazionali e da pochi anni anche di qualche hit parade internazionale. (e.b.b.)













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