Cavalese - Dopo la regolarizzazione catastale 

La Magnifica affitta i terreni alle Funivie

Cavalese. Nel corso dell’ultima seduta il Consiglio dei regolani della Magnifica ha provveduto a regolarizzare alcune situazioni tavolari e catastali pregresse riguardanti l’uso dei terreni dati in...



Cavalese. Nel corso dell’ultima seduta il Consiglio dei regolani della Magnifica ha provveduto a regolarizzare alcune situazioni tavolari e catastali pregresse riguardanti l’uso dei terreni dati in concessione alle Funivie del Cermis, in parte da destinare a piste e in parte a stazioni di arrivo e partenza degli impianti funiviari. Lo Scario Giacomo Boninsegna ha sottolineato che questa soluzione era stata scelta in quanto non sempre in passato la localizzazione degli edifici delle stazioni era definita fin dall’inizio, essendo condizionata dalle modalità realizzative degli impianti, che poi nel corso degli anni sono stati cambiati ed ammodernati. La decisione da parte della Magnifica è stata assunta in seguito alla modifica alle norme fiscali che prevedono che tali edifici siano soggetti ad imposta e quindi il Comune di Cavalese ha assoggettato ad Imis tali fabbricati, che pur essendo stati costruiti dalla società delle Funivie insistono su suolo di proprietà della Magnifica. Diventava dunque ora improponibile proprio per questo motivo la concessione di un diritto di superficie in quanto i terreni in questione erano già edificati.

La soluzione trovata è di costituire tramite un atto pubblico un contratto di locazione degli immobili nel quale si stabilisce che la Magnifica anticipa il pagamento dei tributi comunali richiesti, che verranno poi rimborsati dalla società. Invece che diritto di superficie ora ci si è accordati sul pagamento di un canone di locazione di 4 mila euro all’anno più Iva per le 7 particelle fondiarie sulle quali sono state costruite le stazioni di partenza e di arrivo delle funivie e in parte le piste con rivalutazione secondo gli indici Istat e da rivedere ogni 10 anni in accordo con le parti. La durata della concessione è stabilita in 30 anni. La superficie complessiva delle particelle interessate è di 2.202 metri quadrati. La società delle Funivie si è impegnata per altro ad eseguire a proprie spese i frazionamenti, gli atti notarili e di registro. Con questa decisione si è sanata una situazione pregressa e a intavolare con maggior precisione tutti i fabbricati riguardanti gli impianti di risalita e in parte anche le piste. L. CH.













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