pera di fassa 

Domani mattina entra in funzione la seggiovia Vajolet 1

PERA DI FASSA. Per gli appassionati di sci il 28 gennaio è una data da ricordare: alle 8.30 entra in funzione la seggiovia Vajolet 1 di Pera di Fassa, che porta, assieme alla Vajolet 2 attiva da fine...


di Elisa Salvi


PERA DI FASSA. Per gli appassionati di sci il 28 gennaio è una data da ricordare: alle 8.30 entra in funzione la seggiovia Vajolet 1 di Pera di Fassa, che porta, assieme alla Vajolet 2 attiva da fine dicembre scorso, a Pian Pecei e sulle splendide piste della skiarea Catinaccio. La seggiovia a quattro posti ad agganciamento automatico e dotata di copertura per ripararsi da freddo, vento, precipitazioni nevose e piovose rappresenta un collegamento molto atteso dai numerosi turisti che soggiornano in centro valle. «Finalmente consegniamo l’impianto ai nostri ospiti - dice Claudio Bernard, presidente dalla società Catinaccio Impianti a Fune spa - e ne siamo molto soddisfatti perché si tratta di una seggiovia che, assieme alla Vajolet 2 di cui stiamo ricevendo tanti riscontri positivi da parte degli sciatori, fa davvero la differenza. Ora siamo in grado di fornire un trasporto nettamente migliore, sotto i punti di vista della comodità e della velocità, dal paese fino alle piste del Ciampedie d’inverno e ai sentieri escursionistici d’estate della zona tanto frequentata del Catinaccio». Un’apertura, quella di domenica, che Bernard definisce “silenziosa” perché finalizzata a fornire il servizio e priva di celebrazioni ufficiali, che sono rimandate ai prossimi mesi.

«Assieme alla seggiovia - precisa Bernard - avviamo anche un sistema d’ultima generazione di casse e tornelli di cui stiamo adattando la lettura in tutti gli impianti. Affinché tutto sia efficiente, abbiamo anche rimandato l’apertura della Vajolet 1 di un paio di giorni, in modo che non ci siano disservizi per gli utenti». Con l’avvio della Vajolet 1, dopo l’apertura al pubblico il 6 dicembre della cabinovia D-Line del Ciampac di Alba (inaugurata ufficialmente il 13 gennaio) e delle rinnovate seggiovie Sella Brunech e Roseal della stessa skiarea, si completano i principali interventi di ammodernamento impiantistico della Val di Fassa, che si mostra sull’intero arco alpino tra le località più all’avanguardia da questo punto di vista. Nello specifico, gli investimenti per le seggiovie della skiarea Catinaccio, assieme al potenziamento dell’innevamento programmato, sono costati alla società Catinaccio circa 7 milioni di euro. Un investimento che, se sommato ai 16 milioni spesi dalla società Ciampac e Contrin spa, nella stagione invernale 2017-2018 raggiunge i 23 milioni complessivi nel settore impiantistico fassano.













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