Caro energia

Energia elettrica, a Trento si spende meno. Ma il gas è un salasso

L’analisi di Facile.it: nel 2023 le famiglie trentine hanno speso 636 euro per l'elettricità (a fronte di una media italiana di 770 euro) e 938 per il gas (media nazionale 863)



TRENTO. Se sul fronte dell’energia elettrica gli abitanti del Trentino-Alto Adige sono tra i più fortunati d’Italia, avendo avuto la terza bolletta più “leggera”, va molto peggio per il gas dal momento che, lo scorso anno, hanno pagato il conto più salato della Penisola.Tra luce e gas, lo scorso anno gli abitanti del Trentino-Alto Adige hanno pagato, mediamente, 1.651 euro a famiglia (erano 2.362 nel 2022), ma in quali province si è speso di più?

Energia elettrica

Prendendo in considerazione la sola energia elettrica ed analizzando i dati su base locale, emerge come, a parità di consumi, Bolzano sia stata l’area dove le bollette sono state più pesanti; nella provincia il consumo medio a famiglia rilevato è stato di 2.505 kWh che, considerando le tariffe dello scorso anno in regime di tutela, corrisponde ad un costo di 808 euro.

Più leggero il conto pagato a Trento, area dove sono stati messi a budget, mediamente, 636 euro per un consumo medio rilevato di 1.973 kWh, a fronte di una media italiana di 770 euro.

La bolletta del gas

Anche per il gas le bollette variano a seconda dei consumi medi rilevati e la classifica non cambia. Gli abitanti di Bolzano, lo scorso anno, hanno pagato il conto più salato: mediamente, 1.184 euro a fronte di un consumo di 1.272 smc. Bolletta più bassa a Trento, dove sono stati messi a budget per il gas 938 euro (1.008 smc), ben più alta degli 863 euro che è la media italiana.

«Nel 2023 abbiamo fatto i conti con bollette meno salate, con l’arrivo del 2024 assistiamo a buoni segnali sul fronte del costo delle materie prime, ma questo non significa che automaticamente le bollette caleranno», spiega Mario Rasimelli, Managing Director Utilities di Facile.it. «Il consiglio è di continuare a monitorare i propri consumi, verificando periodicamente se sul mercato esistano offerte in grado di farci risparmiare».













Scuola & Ricerca

In primo piano