L'INIZIATIVA

Coronavirus, tre fotografi trentini donano i loro servizi per beneficenza

Ingrid Pellegrini di Cles (nella foto), Bruno Battocletti di Fondo e Luca Riviera di Rovereto hanno aderito al progetto "Una foto per la vita"



TRENTO. In questo momento di difficoltà, ognuno fa la sua parte. Con le risorse e le capacità di cui dispone. Una fotografa di Bergamo ha dato vita al progetto benefico denominato "Una foto per la vita" al quale hanno aderito finora 150 fotografi di tutta l’Italia (QUI LA MAPPA).

Fra loro tre professionisti trentini: Ingrid Pellegrini di Cles, che già decorò con le sue gigantografie il punto nascite di Cles, Bruno Battocletti di Fondo e Luca Riviera di Rovereto.

 

 

"Io a dire il vero avevo già creato l’iniziativa aiutiAMOtrento qualche giorno prima" - dice Ingrid Pellegrini, fotografa di Cles specializzata in ritratti di neonati - ma ho aderito con entusiasmo anche a questo progetto nazionale mettendo a disposizione 15 sessioni fotografiche: il compenso del mio lavoro sarà versato all’Azienda sanitaria Trentina e devo dire che ho ancora pochi posti disponibili".

 

Ma ecco il "manifesto" dei fotografi.

"Noi fotografi italiani in questo momento siamo lontani tra noi, ma abbiamo deciso di unirci ed essere più che mai vicini con questo progetto d’amore: “UNA FOTO PER LA VITA”. Vogliamo contribuire concretamente attraverso la nostra arte e le nostre immagini a sostenere economicamente enti e ospedali che in questo momento sono in prima linea nella lotta contro COVID-19 per salvare vite umane. Cosa faremo in modo concreto? Ciascun fotografo metterà a disposizione la sua professionalità, tempo e creatività offrendo servizi fotografici di ritratto con sessioni da 30 minuti o un’ora, il cui valore economico sarà interamente e direttamente devoluto dal cliente a enti o ospedali italiani impegnati su questo fronte. Ogni singolo fotografo definisce a quale ente o ospedale far devolvere la donazione. Il cliente potrà poi usufruire della sua sessione non appena si tornerà alla normalità, ricevendo – oltre all’esperienza artistica ed emozionale – una stampa di alta qualità del suo ritratto. La donazione a enti/ospedali avverrà al momento dell’adesione del cliente a UNA FOTO PER LA VITA e le sessioni di ritratto verranno prenotate quando l’emergenza sarà terminata".

Per i fotografi interessati, su Facebook è stata creata la pagina Una Foto per la Vita - Fotografi.













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