TRENTO. È grande la voglia di teatro come dimostra il successo delle diverse iniziative messe in scena da più realtà che, vista la chiusura dei teatri e l’impossibilità di incontrare il pubblico e permettere la fruizione dello spettacolo dal vivo, ha optato per palliativi affidando l’incontro al web. Si è inaugurata con un grande successo quindi la piattaforma “Retroscena”, che ha registrato in pochi giorni quasi un migliaio di accesso. L’iniziativa voluta dai Comuni di Lavis, Pergine, Rovereto e Trento e gestita da AriaTeatro, si è inaugurata martedì 24 novembre che in poco più di 24 ore ha raggiunto appunto il migliaio di utenti che hanno effettuato l’accesso. La piattaforma per lo spettacolo Trentino ha visto lo streaming di “Boccaccesco” il 24 novembre, spettacolo trasmesso dal Teatro di Pergine Valsugana. E’ seguito quindi un live, trasmesso il 25 novembre da Teatro Zandonai di Rovereto di Doppio Taglio. Non solo streaming, la piattaforma infatti ha anche la soluzione di podcast dove è rimasto visionabile lo spettacolo “Boccaccesco” e di seguito i prossimi spettacoli proposti. “Retroscena” oltre ai Comuni in rete e la gestione tecnica di AriaTeatro conta la collaborazione con numerosi enti culturali così da garantire un palinsesto collettivo di eventi con il sostegno degli operatori del settore. L’accesso alla piattaforma è libero e gratuito con spettacoli fruibili per 24 ore oppure illimitata visione del materiale caricato in podcast. Prossimo appuntamento con Retroscena è con lo spettacolo “Due, una storia d’amore”, trasmesso in streaming dal Teatro di Meano, quest’oggi domenica 29 novembre ore 20.30. Si tratta della produzione Rifiuti Speciali in collaborazione con Spazio Off di Trento. Da alcuni giorni è anche visionabile in podcast lo spettacolo “Non dirmi che è Amleto”, Produzione di TeatroE e andato in scena al Teatro di Villazzano. L’indirizzo a cui logarsi è il seguente https://retroscena.live/

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