“Ateneo dei Racconti” premia Lorenzini, Monari e Mizzon

Trento. Pur nei limiti imposti dalla situazione attuale legata all’emergenza sanitaria, si è conclusa la IX edizione di Ateneo dei Racconti che ha messo in scena la finale con la premiazione. Fra i...



Trento. Pur nei limiti imposti dalla situazione attuale legata all’emergenza sanitaria, si è conclusa la IX edizione di Ateneo dei Racconti che ha messo in scena la finale con la premiazione. Fra i tanti racconti giudicati di alta qualità pervenuti, circa una ottantina, sono stati premiati, attraverso le diverse giurie e sezioni, fra cui pure le performance legate ai racconti, Giuditta Lorenzini, Alessandro Monari e Gaia Mizzon. Ha quindi incontrato il parere favorevole della giuria il racconto “E pur si Muove!” di Giuditta Lorenzini che vince l'edizione 2019/2020 di Ateneo dei racconti poichè “inventa una trama in perfetto equilibrio, intreccia abilmente voci e punti di vista narrativi, presenta due personaggi densi di realtà e determina interessanti effetti di curiosità, suspance e sorpresa nei lettori. L’aver saputo bilanciare questi elementi nella misura breve del racconto fa pensare a scrittori originali del Novecento italiano come Goffredo Parise e Mario Soldati”.

Si è aggiudicato il parere favorevole della Giuria Letteraria ma anche quella Artistica Alessandro Monari con “Sbagliavo” con la motivazione di quest’ultima “Per la semplicità e l'originalità di una messa in scena minimalista ma fortemente evocativa.

Per la forza espressiva suscitata da un equilibrato mix di narrazione, scenografia e prova attoriale”. Infine il premio performance è andato a pari merito a “Il Feretro Celeste” di Gaia Mizzon e al già pluripremiato Alessandro Monari con “Sbagliavo”. Nel frattempo è stato pubblicato proprio in questi giorni il bando per la decima edizione, a cui possono partecipare, come sempre, tutti gli studenti o dottorandi iscritti all’Università di Trento, al Conservatorio F.A. Bonporti di Trento, alla Trentino Art Academy e all’I.S.I.T. oppure iscritti in altri atenei italiani, purché residenti in provincia di Trento. Ogni concorrente può partecipare con un solo racconto, inedito, in lingua italiana, della lunghezza massima di ottomila battute, spazi compresi.

La scadenza è il 28 dicembre.K.C.













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