Tutto facile per la Trentino Volley a Lugano

Champions League, 3-0 in scioltezza e con un turno d’anticipo c’è il pass per i Playoffs 12



TRENTO. La Trentino Volley vince a mani basse a Lugano e prenota con un turno d’anticipo il pass per i Playoffs 12 della Champions League di volley. Tre a zero il risultato del match, con parziali assai eloquenti: 25-16, 25-12 e 25-15.

La cronaca della gara. Gli starting six non riservano particolari sorprese: Roberto Serniotti conferma Suxho in cabina di regia, Sokolov opposto, Ferreira nuovamente in diagonale a Lanza, Birarelli e Solé al centro con Colaci libero. I padroni di casa del Lugano vengono schierati in campo da mister Motta con Garnica al palleggio, Banderò opposto, Roberts e Bruschweiler in posto 4, Simac e Lehtonen in posto 3, Rosic libero. L’inizio della Trentino Diatec è travolgente: Solé (attacco e muro) e Ferreira (ace) entrano subito in partita trascinando i gialloblù al 5-1 nel giro di pochissimi minuti. Lugano prova a scuotersi ma è troppo falloso in tutti i fondamentali, così Trento accelera ancora (9-3), avvalendosi anche dalla buona vena di Birarelli in primo tempo (14-6). Banderò a suon di attacchi prova chiamare gli elvetici alla riscossa (16-11), ma è solo un attimo perché la squadra di Serniotti riparte senza problemi con Lanza (20-13) e Sokolov che iniziano a farsi notare firmando il 25-16 che porta le due squadre al cambio di campo.

I Campioni d’Italia alzano il livello del proprio gioco nel secondo set: Suxho (ispiratissimo) giostra bene tutti i propri attaccanti affidandosi molto ai posti quattro che confeziona il 4-1 e poi l’8-2. Lugano non riesce a replicare, evidenziando grossi problemi nella costruzione del proprio gioco; i gialloblù possono così allunare ulteriormente (13-6, 16-7) approfittando della vena a rete di Sokolov e dei troppi errori dei padroni di casa. Sul 19-7 con già sette attacchi out elvetici il parziale è di fatto già in archivio nonostante Motta interrompa il gioco per un time out. Il 2-0 arriva addirittura sul 25-12.

La Trentino Diatec vuole chiudere in fretta i conti: nelle prime battute del terzo set non concede davvero nulla agli avversari che vengono travolti dai servizi di Ferreira e dagli attacchi di Sokolov (8-3). Lugano in questo caso però non si disunisce e con Bruschweiler risale la china al 12-9. Suxho si riaffida a Sokolov trovando la chiave per riaprire la forbice (16-9). Nel finale c’è gloria anche per Burgsthaler che, entrato al posto di Birarelli, firma subito un block vincente (20-10) anticipando di qualche minuto i titoli di cosa. 25-15 e 3-0 che consegna il pass per i Playoffs 12 del torneo con un turno d’anticipo.













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