Volley B1 femminile

Show di Katerina Pucnik:  l’Argentario parte forte 

27 punti e percentuali altissime per la schiacciatrice di casa. La squadra di coach Marco Mongera piega un buon Bedizzole al PalaBocchi



TRENTO. Pucnik è un’“ira di Dio” e l’Argentario Progetto VolLei inizia il campionato con il piede premuto sull’acceleratore. Esordio “dolcissimo” per la compagine collinare guidata da Maurizio Moretti, che sul campo amico del PalaBocchi piega in quattro set Bedizzole, compagine bresciana di buon spessore tecnico. Assoluta protagonista dell’incontro ed indiscussa Mvp dell’incontro è stata Katerina Pucnik, autrice di 27 punti, con percentuali “bulgare” in tutti i fondamentali, anche se meritevole di sottolineatura è anche la prova fornita da Tellaroli, capace di stampare a terra 19 palloni.

L’inizio del match è combattuto (8-6), ma l’Argentario impiega poco per mettere a segno con Katerina Pucnik quattro punti decisivi per il prosieguo del parziale (10-6). Il vantaggio acquisito aumenta con il passare dei minuti (16-10) fino a diventare incolmabile (21-15). Sotto le bordate di Nicole Tellaroli l’Argentario chiude grazie a un muro della schiacciatrice classe 2001 (25-17). La seconda frazione inizia nel segno di Bedizzole (1-4), con le bresciane capaci di costruire un solido vantaggio (11-16). Si apre qui la fase di gioco più entusiasmante di tutta la partita. Sotto di cinque punti, Bonafini e compagne rimontano le avversarie (20-20) sino al vantaggio trentino siglato dal muro di un’immensa Pucnik. Il “PalaBocchi” è una bolgia e trascina l’Argentario alla vittoria del parziale con il punteggio di 28-26. Anche nel terzo periodo la formazione lombarda parte meglio rispetto alle locali(4-9), tanto da costringere Moretti a chiamare subito time out, ma lo svantaggio non diminuisce (11-16). Ancora una volta le trentine sono però brave a recuperare sino al pari (21-21), ma le bresciane mettono in campo il carattere giusto per trascinare il set ai vantaggi e portare a casa il parziale (29-27). Nell’ultima e decisiva frazione di gioco l’Argentario parte subito bene (4-0, 8-5) e costruisce un vantaggio irrecuperabile (18-11). Gli ultimi punti sono ormai una formalità e i due attacchi di Tellaroli decretano la vittoria finale.

Al termine della gara il tecnico trentino Maurizio Moretti è visibilmente soddisfatto, sia per il risultato che per la prestazione fornita dalla sua squadra. «Nel corso del precampionato abbiamo avuto più di un problema – queste le parole del coach dell’Argentario –, ma la vittoria di oggi è la dimostrazione che il duro lavoro paga sempre, anche se abbiamo margini di miglioramento colossali e c’è ancora tantissimo da fare. Bene le nuove e ottima la prova delle senatrici, a partire dalla Pucnik». (d.l.)

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