Pressano, tre recuperi per agganciare le Final Eight di Coppa

Lavis. La pausa invernale dal campionato di Serie A è arrivata come una manna dal cielo per la prima squadra della Pallamano Pressano Cassa di Trento, spremuta fino all’osso dalla lunga serie di...



Lavis. La pausa invernale dal campionato di Serie A è arrivata come una manna dal cielo per la prima squadra della Pallamano Pressano Cassa di Trento, spremuta fino all’osso dalla lunga serie di impegni del mese di dicembre. Da due settimane Giongo e compagni sono a riposo – pur continuando ad allenarsi – per rifiatare, affinare i meccanismi e recuperare dopo una prima parte di stagione buona nei risultati ma quanto mai difficile fra rinvii, positività ed un calendario stravolto fin dall’inizio.

Nell’attesa di far ripartire tutta la macchina del settore giovanile, da troppo tempo fermo ai box per le disposizioni anti-Covid, i gialloneri di Serie A si godono il quinto posto in classifica con ben tre partite da recuperare: «Abbiamo chiuso il 2020 con una classifica decisamente soddisfacente – commenta mister Alessandro Fusina – In pochi ci avrebbero immaginati in quella posizione ma non è ancora finita, perché l’andata va conclusa». Mancano infatti ancora tre recuperi da disputare per concludere l’andata: fra il 17 ed il 23 gennaio i gialloneri sfideranno in serie Cassano Magnago (domenica 17, ore 16 a Lavis), Fondi (martedì 19, ore 19.30 a Lavis) e Fasano (in trasferta sabato 23). In palio 6 punti decisamente pesanti: nella migliore delle ipotesi infatti la squadra giallonera potrebbe addirittura agguantare il terzo posto in classifica.

«Per ora siamo una scommessa vinta – prosegue il mister – anche se è presto per tracciare bilanci completi. Abbiamo innestato forze giovani, abbiamo creduto in alcuni atleti e fino ad ora siamo stati ripagati. I tre recuperi che ci attendono ci diranno quanto sopra la sufficienza potrà definirsi la nostra prima metà di stagione». Una prima parte di stagione di qualità ma segnata da qualche picco alternato ad alcuni passi falsi: «Abbiamo toccato momenti d’oro come le vittorie con Siena, Bolzano e Trieste, alternati a partite mal giocate come contro Merano e Cingoli; da noi, insomma, dobbiamo aspettarci di tutto ogni sabato e proprio su questo aspetto dovremo lavorare. Serve continuità: crescendo sotto questo aspetto possiamo vincere con tutti».

Una condizione questa necessaria per conquistare le finali di Coppa Italia, in programma dal 12 al 14 febbraio: «Partecipare alle Final Eight è uno degli obiettivi stagionali – prosegue Fusina - Il Pressano non è mai mancato alla fase finale della Coppa Italia e vuole esserci anche quest’anno: ci bastano 2 punti nelle prossime 3 partite per entrare matematicamente nelle 8».

È un Pressano con tanti sogni nel cassetto e tanto potenziale, quello che il prossimo 17 gennaio farà l’esordio del 2021: «Con la speranza di ritrovare il nostro pubblico nei prossimi mesi e di rivedere uno sport soprattutto giovanile in condizioni sempre più normali – conclude - sono certo che la squadra darà il massimo e che sapremo portare a casa altre grandi soddisfazioni».















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