Morto il «re» della Trento Bondone

Addio al pilota Mauro Nesti, aveva 78 anni. Vinse per nove volte la storica corsa sui tornanti trentini



TRENTO. È morto la notte scorsa, nella sua casa di Bardalone, il pilota automobilistico Mauro Nesti, famoso in tutta Europa come il «re della montagna» per i suoi oltre 450 successi assoluti nelle corse di auto prototipo in salita. Nesti aveva 78 anni ed è morto dopo una grave malattia insorta circa un mese fa. È stato otto volte campione europeo (1976, 1977, 1983, 1984, 1985, 1986, 1987, 1988) e 17 volte italiano della Montagna (velocità in salita).

Nesti ha vinto tutte le più importanti classiche, fra queste le salite del Rechberg e di Villach in Austria, la Saint Ursanne in Svizzera, il Mont Dore (Francia), Ecce Homo (Repubblica Ceca, Boemia) e in Italia la Cesana-Sestriere, la Rieti-Terminillo (14 volte), la Trento-Bondone (nove volte), la Lima-Abetone, la Coppa Teodori (Ascoli). Si ritirò ancora vincente nel 2000 dopo un brutto incidente in gara ad Asiago e dopo che lo stesso anno morì alla Caprino-Spiazzi di Verona Fabio Danti, di Abetone (Pistoia), giovane pilota che stava ripercorrendo le sue orme. Le auto di Nesti sono state Lola, March, Chevron, Breda, ma soprattutto Osella-Bmw. Nel 2007 ha corso di nuovo nelle autostoriche tornando a vincere. In gioventù fu pilota motociclistico ufficiale della Mv ma un incidente a Le Mans nel 1955 gli bloccò la carriera su due ruote. Per i suoi tifosi ha lasciato un biglietto scritto alcuni giorni fa ed affidato agli amici della Montagna Pistoiese che lo hanno diffuso oggi: «Se leggete questo comunicato vuol dire che ho perso la gara più impegnativa della mia vita. Voglio salutare tutti i miei tifosi e gli amici ringraziandoli per l'affetto che mi hanno sempre dimostrato». I funerali domani a Bardalone.













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