CAVALESE. Il netto risultato a favore della capolista Caldaro (4-0) non deve trarre in inganno. Infatti gli ospiti del Pergine per lunghi tratti hanno impegnato severamente i padroni di casa. Dopo essere stato in svantaggio per la rete messa a segno dall’oriundo Tedesco, il Pergine ha affrontato il Caldaro a viso aperto e solo a causa della grande serata del portiere di casa non è riuscito a mettere alle sue spalle il gol che avrebbe meritato. Nel secondo tempo, con Colombini in panca dei puniti, il Pergine subisce tre reti, autori Wieser, Tedesco e Colombo. Una punizione eccessiva per come gli ospiti avevano affrontato la partita.

A Cavalese la partita si è accesa nei minuti finali. Infatti, quando sembrava che il Valdifiemme dovesse capitolare contro un Varese che ha avuto in Perna e Bertin i suoi uomini migliori, l’orgoglio dei padroni di casa è esploso a pochi minuti dal termine (3-2). Varese molto concreto che passa in vantaggio con Perna a conclusione di uno slalom degno del miglior Tomba. Il Valdifiemme sembra accusare il colpo e così la prima frazione si conclude con gli ospiti in vantaggio. Passano pochi minuti della seconda frazione ed è ancora il numero 4 ospite Perna che mette la sua firma sulla seconda marcatura sorprendendo Rabanser. Lo stesso Rabanser neutralizza un rigore e, quando la partita sembra decisa, Locatin al 54.25 mette alle spalle di Bertin. Il pubblico spera nella clamorosa rimonta che si concretizza al 59’30 con Enrico Chelodi che mette in rete il pareggio su tiro di rigore. Tripudio sugli spalti, overtime senza marcature e così si va ai tiri di rigore: Rabanser blocca tutti i tiri degli ospiti ed invece vanno in gol per il Valdifiemme Locatin, Dantone e capitan Gilmozzi.

Pergine sconfitto anche nel recupero dell’incontro con il Merano (5-1). Nel primo tempo, in un velenoso contropiede in inferiorità, s’invola Lo Presti che mette sulla stecca dell’accorrente Mitterer che dà il vantaggio al Merano. Secondo tempo con le Linci che attaccano a testa bassa, ma la difesa di casa fa buona guardia e Faggioni segna il raddoppio meranese. Al 35’30 è ancora Mitterer che mette a segno la terza rete. Nel terzo tempo il Pergine si fa sorprendere dal tiro potente di Franza. Conci accorcia al 47’55, ma al 53’20 in superiorita il Merano con l’esperto Faggioni segna la quinta rete.

La classifica cambia anche in virtù dell’accoglimento dei ricorsi di Merano e Pergine contro l’utilizzo da parte dell’Appiano del giocatore Lukas Mair (3 punti in più a Merano e Pergine, 6 in meno all’Appiano).

CLASSIFICA: 1. Caldaro punti 25; 2. Merano 21; 3. Bressanone 20, 4. Pergine 16; 5. Varese 13; 6. Appiano 12; 7. Alleghe 12; 8. Valdifiemme 11; 9. Ora 9; 10. Como 5.