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La Diatec crolla a Molfetta

L'Energy T.I. esce sconfitta dal campo della squadra pugliese dopo un match molto combattuto e conclusosi solo al tie break



MOLFETTA. Il rischio era che dopo Perugia e Modena l'Energy potesse accusare cali di tensione con Molfetta e così è stato. La squadra pugliese, in ottima forma, ha imbrigliato il team di Stoytchev portandolo fino al quinto set e aggiudicandosi un incontro meritato.

Lo starting six della Diatec Trentino non offre novità rispetto a quello consueto: Stoytchev sceglie Zygadlo in regia, Nemec opposto, Kaziyski-Lanza in posto 4, Birarelli e Solé al centro e Colaci libero. Vincenzo Di Pinto, tecnico di Molfetta, propone inizialmente Hierrezuelo alzatore, Torres opposto, Sket e Noda Blanco schiacciatori, Bossi e Candellaro al centro, Romiti libero. L’avvio di Trento è bruciante con Lanza (subito due break point) e col muro, in particolare di Nemec, che producono il primo strappo (6-2); i padroni di casa non demordono e con Sket al servizio (2 ace) si riportano immediatamente sotto (8-7) prima di subire un nuovo allungo dei gialloblù (12-8) firmato da Birarelli in battuta e da Solé, sempre a muro. Un attacco di Nemec (il quarto personale nel parziale) manda le squadre al cambio di campo sul 25-20.

Molfetta parte a spron battuto nel secondo set grazie ad un servizio più incisivo: in un attimo è quindi 2-4 e poi 4-7 dopo che Trento con Kaziyski era risalita sino al 4-4. Stoytchev interrompe il gioco e alla ripresa è ancora Matey con due muri su Torres ad offrire la parità (7-7). Le battute di Nemec producono il +2 (9-7) prima che sia lo stesso opposto portoricano a scatenarsi dalla linea dei nove metri facendo riaccelerare Molfetta (9-12). Il tecnico bulgaro allora getta nella mischia Giannelli per Zygadlo che trova subito un buon primo tempo per Birarelli e un break point con un comodo slash (11-13). Sul più bello il furore agonistico dei trentini si blocca: sale in cattedra Sket con due attacchi non semplice e un ace, che consentono ai padroni di casa di restituire il 20-25 del primo set portando la contesa sull’1-1.

Nel terzo set Stoytchev conferma Giannelli nel ruolo di alzatore titolare e i gialloblù partono bene col muro che offre il primo strappo (4-2, a segno Kaziyski su Torres). Col servizio di Sket e Torres Molfetta risale prima la china (5-5) e poi scappa via (6-8, time out Trento). Il tecnico trentino getta nella mischia anche Fedrizzi al posto di un evanescente Kaziyski e con un muro ed un attacco del neoentrato Trento risale incredibilmente sino al 22-23. Ci pensa poi ancora Noda Blanco a chiudere il discorso sul 22-25.

La Diatec Trentino torna ad essere efficiente in fase di break nella prima parte del quarto set: servizio e muro pungono Molfetta che perde progressivamente terreno (6-4, 9-6, 12-8) trafitta da Solé e Lanza. Di Pinto corre ai ripari inserendo Spirito per Hierrezuelo in regia salvo poi tornare immediatamente sui suoi passi quando gli ospiti allungano ancora col proprio numero 10 (15-9). Molfetta cambia diversi effettivi senza però trovare ulteriori spunti; Trento gestisce il vantaggio (19-15, 22-18) e chiude sul 25-19 grazie ad un errore di Bossi in attacco.

Nel tie break Trento prova a scappare con Lanza (4-2) ma viene subito ripresa dai padroni di casa (5-5). Si va avanti a suon di cambiopalla sino al 10-10 poi Candellaro azzecca un’ottima rotazione in battuta condita anche da un ace (10-13). I gialloblù risalgono sino al 13-13 con Birarelli dalla linea dei nove metri. Ai vantaggi l’Energy T.I. Diatec Trentino ha la forza di annullare sette palle match, dopo averne avuto anche due in suo favore, prima di cedere sul 20-22 per mano di Hierrezuelo.













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