La Cestistica Rivana “sbanca” Trieste 

B femminile. La Zanini Arredo Hotel parte male ma rialza la testa nel terzo quarto e consolida il secondo posto in classifica 



TRIESTE. La Cestistica Rivana fatica a Trieste e va sotto ma, grazie a un acuto nel terzo quarto, rimonta e sorpassa l’Oma, trovando il successo per 55-65. La Zanini Arredo Hotel continua a correre e consolida il secondo posto in classifica. Nel frattempo la capolista Sarcedo subisce la prima sconfitta a opera delle giovanissime cestiste di Pordenone e dunque il distacco delle rivane dal vertice si riduce a due soli punti.

Le gardesane affrontavano una lunga trasferta per affrontare una squadra che naviga nei bassifondi della classifica ma comunque ha dimostrato di non poter essere presa alla leggera, considerando che le ragazze di coach Jogan si presentavano con 7 partite perse su 9 ma, escludendo i match con Pordenone e Sarcedo, sempre con scarti ridottissimi. Lo staff tecnico rivano inoltre ricorda bene il match dello scorso anno, quando Oma affondò le biancoblù sotto una pioggia di triple.

Vista l’assenza di capitan Fadanelli per il classico male di stagione in quintetto, oltre a Piva, Piermattei, Villarruel e Bonvecchio, parte Bianconi. Le giraffine provano a imporsi, ma le triestine non sono per nulla d’accordo e si va avanti sul filo della parità sino a 3 minuti dal termine, quando le padrone di casa allungano fino al 17-11 che chiude il quarto. La pausa breve carica di energie le ragazze di Jogan, mentre le biancoblù si caricano di falli. Oma allarga il divario fino al +10 sul 23-13, con le benacensi che faticano a contenere l’irruenza delle avversarie. Si va al riposo lungo sul 35-27.

Negli spogliatoi il duo Matassoni-Civettini predica pazienza e chiede di aumentare la pressione difensiva e al rientro sul parquet si vedono subito i risultati. Milic, che aveva segnato 14 punti nel primo tempo, viene francobollata da capitan Reversi e sparisce dai tabellini, Piermattei, Villarruel e Bonvecchio iniziano a produrre con regolarità in attacco e la Cestistica piazza un devastante 5-19 con i tabelloni della palestra Don Milani che, al suono della sirena, segnano 40-46. Gli ultimi 10 minuti vedono il ripetuto tentativo di ritorno delle padrone di casa, ma le biancoblù dimostrano anche stavolta di essere una squadra matura. Con quattro bombe (due di Piermattei, Piva e Villarruel) le giraffine chiudono il conto, allargando il margine fino al +10 che fissa il risultato sul 55-65.

Ora la Cestistica Zanini Arredo Hotel affronterà un’altra trasferta a Trieste, sul campo della neopromossa Futurosa, alla ricerca di ulteriori conferme. (m.cass.)

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