TRENTO. Nemmeno il tempo per riflettere su un approdo ai quarti di finale di Coppa Cev forse più faticoso di quanto non s’immaginasse, dopo la vittoria in rimonta sugli austro-tedeschi dell’Alpenvolleys Haching (3-1) nel match di ritorno, giocato come quello d’andata a Trento a causa delle eccezionali precipitazioni nevose nel sud della Germania: l’Itas ha già la testa sul match clou della quinta giornata di ritorno di SuperLega. Domenica alle 18 (diretta Rai Sport Hd) la capolista trentina ospiterà infatti alla Blm Group Arena la Lube Civitanova, match che ha già fatto registrare il terzo sold out stagionale. I marchigiani sono distanti ben 6 punti in classifica, ma alle spalle di Giannelli e compagni c’è sempre la Sir Perugia, pronta ad approfittare di un loro “scivolone” per riprendersi la vetta. E, dopo la Lube, mercoledì 23 in via Fersina sarà di scena la Calzedonia Verona di Matey Kaziyski, in palio la semifinale di Coppa Italia.

Angelo Lorenzetti, quindi, più che al successo in Coppa Cev, pensa ai prossimi, ostici avversari. «Ci abbiamo messo un po’ ad entrare in partita, faticando nel primo set anche per meriti dei nostri avversari ma pure per via di un assetto sperimentale che chiedeva del rodaggio – ha commentato a fine partita l’allenatore dell’Itas Trentino –. Dal secondo parziale ci siamo però sciolti, iniziando ad esprimerci decisamente meglio e trovando una fase di break point sempre più continua, ispirata soprattutto dal servizio. Siamo felici di poter proseguire la nostra corsa nel torneo, ma ora dovremo tornare a concentrarci sul campionato e la Coppa Italia che nei prossimi sette giorni ci proporranno due impegni difficilissimi».

«È stata una bella partita – ha commentato il giovane centrale trentino Lorenzo Codarin – Peccato per il primo set, siamo partiti un po’ contratti, stiamo lavorando molto per riuscire a partire meglio. Comunque siamo riusciti a portare a casa la partita. è stata la mia prima partita da titolare, un’emozione unica, devo ringraziare la squadra perché è grazie a loro che sono cresciuto e ho avuto questa prestazione. Anche con il sestetto titolare ci è successo di perdere un set e poi ribaltare la partita, è capitato anche con qualche cambio. Noi lavoriamo per vincere sempre il primo set, in base alle statistiche vincendo quello è più facile vincere la partita. Quando succede però dobbiamo essere bravi a ribaltare la partita come abbiamo fatto oggi e altre volte».

Ai quarti di finale (andata tra il 29 ed il 31 gennaio, ritorno tra il 12 e il 14 febbraio) l’Itas affronterà gli svizzeri del Lindaren Volley Amriswil.

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