calcio

In Serie D tre sconfitte per le trentine

Il Dro perde con la capolista Altovicentino ma resta in corsa per la salvezza. Per Mori e Mezzo, sconfitte da Union Arzignano e Fontanafredda, è sempre più difficile



TRENTO. Giornata da dimenticare per le tre squadre trentine di serie D: tre sconfitte (anche se in parte annunciate vista la qualità delle avversarie) e tre situazioni di classifica che pur con le loro differenze restano critiche (per il Dro) o quasi disperate (per il Mezzocorona e per il Mori). Il Dro ospitava in casa la corazzata dell'Altovicentino (prima in classifica e vera favorita per il passaggio di categoria) ed è uscita dal campo con una sconfitta per 1 a 3 (gol della bandiera di Bazzanella all'89'). Non cambia niente in classifica, visto che dietro non ci sono stati stravolgimenti, ma davanti la vittoria del Giorgione allontana la dodicesima piazza (ora a +4). Altro discorso per Mori e Mezzocorona. I lagarini sono stati sconfitti dall'Union Arzignano per 1 a 0, in trasferta, i rotaliani per 1 a 3 in casa con il Fontanafredda (Caridi al 23' aveva illuso i trentini aprendo le marcature). I pareggi di Triestina e Kras Repen portano a più sette la terzultima posizione dal Mori e più 8 dal Mezzo. Adesso salvarsi diventa davvero molto difficile.

19.a giornata

Giorgione-Union 2 a 1

Pro Legnago-Kras Repen 1-1

Belluno-Tamai 2-2

Mezzocorona-Fontanafredda 1-3

Sacilese-Triestina 1-1

Clodiense-La Fenadora 4 -1

Dro-Altovicentino 1-3

Biancoscudati-Montebelluna 2-1

Union Arzignano-Mori S. Stefano 1.0

CLASSIFICA: Altovicentino 45 punti; Biancoscudati 44; Belluno 38; Sacilese 33; Clodiense 32; Union Arzignano 31; La Fenadora 29; Tamai 28; Fontanafredda 27; Montebelluna 27; Union Pro 25; Giorgione 23; Dro 19; Legnago 18; Triestina e Kras Repen 15; Mori S. Stefano 8; Mezzocorona* 7 (*4 punti di penalizzazione)













Scuola & Ricerca

In primo piano

Il caso

Chico Forti lascia il carcere a Miami, rientro in Italia più vicino: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia. Lo zio Gianni: "Speriamo in tempi brevi"

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
IL PRECEDENTE Nordio: "Gli Usa non dimenticano il caso Baraldini"
COMPLEANNO Chico Forti, 64 anni festeggiati in carcere: "Grazie a chi mi è vicino" 
IL FRATELLO DELLA VITTIMA Bradley Pike: "E' innocente"

CASO IN TV La storia di Chico in onda negli Usa sulla Cbs